Cari amici ed amiche.
Sulla pagina di Facebook del "Minzolini Fan Club" vi è questo testo:
"MICHELE CHI? HA SUPERATO SE STESSO
Servizio pubblico ha dato voce ad un antagonista che incita ad uccidere i politici, in particolare la Santanchè ! A nostro parere una cosa del genere avrebbe dovuto essere perseguita a norma di legge, ma evidentemente per Santoro la legge si interpreta.
C’è stata infatti un’intervista di 4 minuti scarsi in cui c’è stato un invito, un’istigazione quindi, all’omicidio dei politici e l’istigazione a delinquere mi pare sia ancora reato.
Questa l’intervista: “Per morire fra dieci anni di cancro ai polmoni preferisco morire domani sparato da un poliziotto...” dice l’incappucciato, che aggiunge “spariamo ai politici” e fa i nomi di Barbara d'Urso e Daniela Santanchè: “Sono su Canale 5 con mia mamma, che mi guardo Barbara d'Urso con quei quattro stronzi tipo la signora Santanchè che parla, dopo tre minuti mi sale un nervoso che vorrei andare lì ad ammazzare nel vero senso della parola, ma non posso, non perché non ho le capacità, ma perché fra me e loro ci sono quei personaggi, i poliziotti. I poliziotti sono nemici perché difendono quei criminali. Mio padre ripeteva: hai capito che il forno era caldo dopo che hai messo la mano... Tu non puoi capire i tuoi errori se nessuno ti punisce, io posso punirti una volta, due, alla terza volta devo ammazzarti. Se comincio a sparare alle gambe, io ci penso due volte prima di sbagliare, allora, c... uno dice sarà meglio che mi comporti bene perché hanno sparato a quello. E ti dirò di più: questo che ti sto dicendo è un po' il pensiero comune di tutti: vecchi, donne, pensionati, non pensionati. Se domani parto per Roma e invece di fare come quel signore calabrese che ha sparato al carabiniere ne secco uno di quelli, io faccio l'ergastolo ma nel giro di 24 ore ho più fan di Eminem e Madonna”.
Agghiacciante, e non serve che Santoro dica “Se non ci fossero i poliziotti sarei io a difendere quelle persone” né che lui e gli ospiti in studio prendano le distanze: quell’intervista non andava neppure fatta e certamente non andava messa in onda!".
Michele Santoro ha sbagliato.
Non doveva dare voce ad un simile individuo.
Stiamo scherzando?
Una persona incappucciata ha incitato ad uccidere i politici.
Santoro non avrebbe dovuto dare la parola a quella persona o avrebbe dovuto denunciarla alle autorità competenti!
C'è un brutto clima.
I predicatori di odio non servono. Anzi sono pericolosi.
Inoltre, le frasi contro i poliziotti sono a dir poco inquietanti.
Se dovessimo ascoltare certa gente, finiremmo nell'anarchia.
Se ci fosse l'anarchia, per esempio, una persona potrebbe ammazzarne un'altra senza essere punita.
No, per l'amore di Dio, l'anarchia sarebbe il disastro.
Inoltre, nel secolo scorso si diceva che la politica faceva schifo, con generalizzazioni di ogni tipo.
Volete sapere come finì?
Ci furono una dittatura ed una guerra mondiale.
Vogliamo arrivare a quel punto?
Un conto è contestare la cattiva politica...un altro è istigare all'odio.
Cordiali saluti.
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