Quando si parla della città russa di Kaliningrad viene in mente a tutti la città tedesca di Konisberg.
Questa parte di Russia era l'antica Prussia Orientale.
Qui vennero i Cavalieri dell'Ordine Teutonico che nel 1243 fecero lo Stato monastico e venne creata la Diocesi di Sambia.
Questa Diocesi ebbe un vescovo fino al 1525, anno in cui il vescovo Georg von Polenz passò al luteranesimo.
Da lì, essa fu retta dai vescovi di Varmia (in Polonia) che la amministrarono come amministratori apostolici.
Dopo la II Guerra Mondiale, queste terre passarono all'Unione Sovietica.
Essa distrusse le chiese.
Oggi, i luoghi di culto devono essere riassegnati.
Con l'arrivo dei Russi, la Chiesa ortodossa è maggioritaria ma ci sono ancora dei cattolici e luterani.
I cattolici rivogliono le chiese di Sant'Adalberto e della Sacra Famiglia.
Nel mondo ortodosso c'è chi si risente e ritiene che ciò possa inficiare i buoni rapporti tra la Chiesa ortodossa e quella cattolica.
Nessuno vuole togliere niente agli ortodossi.
Hanno diritto ad avere le loro chiese.
Però, è giusto che anche la Chiesa cattolica riabbia i suoi luoghi di culto, come del resto devono riaverli i luterani.
Leggete l'articolo de "Il Corriere della Sera" che è intitolato "Le chiese di Konisberg, dove sono i loro fedeli?".
Cordiali saluti.
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