Leggete l'articolo de "Il giornale" che è intitolato "Legge elettorale e voto: lo strano asse Cav-Grillo".
Secondo "Il Giornale" vi sarebbe un asse tra il presidente Berlusconi e Beppe Grillo.
Pare, infatti, che lo storico padre nobile della Lega Umberto Bossi, a margine di una riunione del gruppo parlamentare del Carroccio, abbia commentato l'uscita di Forza Italia dalla maggioranza in questo modo:
"Se Berlusconi rompe vuol dire che ha la certezza che Grillo non farà da stampella a Enrico Letta, lo schema inizialmente immaginato da Bersani.
Tra i due evidentemente deve esserci un canale di comunicazione.".
Onestamente, io non penso che ci sia un asse tra il presidente Berlusconi e Beppe Grillo.
Forza Italia è un partito che non protesta in modo sterile né usa toni offensivi contro le istituzioni e le persone.
Certo, il Movimento 5 Stelle è un movimento di "perenne opposizione".
Forza Italia, in questo momento, è all'opposizione.
Quindi, su alcuni temi si possono trovare delle convergenze.
Forse, fare opposizione con il Movimento 5 Stelle è più facile che governare con il Movimento 5 Stelle.
Nei mesi scorsi, il Partito Democratico voleva fare l'asse con il Movimento 5 Stelle per governare.
Sappiamo tutti com'era andata a finire.
Oggi, Forza Italia vuole fare opposizione.
Però, state tranquilli, non ci sarà nessuna alleanza con tra Forza Italia ed il Movimento 5 Stelle.
Cordiali saluti.
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