L'amico Samuele Maniscalco mi ha inoltrato questo articolo del sito dell'Associazione "Tradizione Famiglia Proprietà":
"Il governo socialista francese ha approvato una legge che praticamente stabilisce il cosiddetto "matrimonio" omosessuale. I cattolici, per una volta uniti e decisi, si sono immediatamente mobilitati per protestare contro tale iniquità. La risposta del governo è stata talmente scomposta che rasenta l'anticlericalismo. Approfitando del clima anti-cattolico, il settimanale satirico francese Charlie Hebdo, già noto per le vignette su Maometto che provocarono l’irata reazione dei musulmani (la sede della rivista fu data al fuoco), ha pubblicato sull’ ultimo numero una copertina talmente blasfema che dà fastidio perfino parlarne. In due parole, mostra la Santissima Trinità come un triplice atto omosessuale (se volete vederla, cliccate http://www.charliehebdo.fr/
Immediata la reazione della TFP francese, che ha mandato il seguente messaggio di protesta:
Face au blasphème : mobilisation massive et déterminée
Le Gouvernement a ouvert la boîte de Pandore de l'anticléricalisme et de la christianophobie.
Charlie-Hebdo lui emboîte le pas en s'attaquant au mystère le plus sacré de la Foi chrétienne, la Sainte Trinité, et couvre de boue au passage la figure la plus en vue de l'Église catholique en France, le cardinal André Vingt-Trois.
La lâcheté du procédé ne trompe pas sur son but véritable : intimider les catholiques et freiner leur réaction grandissante contre le projet de dénaturation du mariage.
Tradition Famille Propriété proteste devant Dieu et devant les hommes, et convoque ses sympathisants à participer à toutes les mobilisations légales et pacifiques en défense du mariage et de la famille traditionnelle, sur internet et dans la rue, surtout les manifestations des 17 et 18 novembre.
Une mobilisation massive sera la meilleure réparation envers Dieu, et la stratégie la plus efficace face à un lobby homosexuel ultra minoritaire et réduit au désespoir.
Immediata anche la reazione della TFP italiana, che ha inviato questo messaggio:
Au nom de tous les associés de l’Associazione Tradizione Famiglia Proprietà, nous protestons de toutes nos forces contre l'incroyable impiété publiée récemment par votre révue. C'est navrant de voir comment des gens qui se disent défenseurs des droits de l'homme ne respectent pas un des droits le plus fondamental des catholiques : celui de ne pas être calomnié. D'autre part, le dessin montre une terrible bassesse spirituelle et intellectuelle. C'est vraiment désolant de voir ce bas niveau chez un peuple jadis connu par son intelligence et son esprit. Vous êtes la honte de la France!Remerciez le bon Dieu, ce même Dieu qui vous calomniez, que nous ne sommes pas musulmans et ne réagirons pas comme eux.
Julio Loredo
Presidente Associazione Tradizione Famiglia Proprietà
La TFP chiede ai suoi amici e collaboratori di unirsi alla campagna di protesta, ormai non solo a livello francese ed europeo, ma anche mondiale, per difendere il diritto dei cattolici a non essere calunniati. Soprattutto, per difendere il Santo Nome di Dio. Dobbiamo assolutamente fermare questa cristianofobia!
Potete scrivere, anche in italiano, a: redaction@charliehebdo.fr".
Anch'io, Antonio Gabriele Fucilone, come iscritto alla sezione di Roncoferraro (Mantova) del Popolo della Libertà (quindi di un partito laico che tutela le radici cristiane) e come cattolico, mi unirò a questa protesta.
Farò questo con piacere, nel mio possibile.
La situazione si sta facendo molto grave.
Non se ne può più di questo attacco contro la Chiesa cattolica e con questa blasfemia.
Sistematicamente, noi cristiani siamo attaccati.
I nostri simboli, come il crocifisso, vengono rimossi per "non offendere chi non è cristiano".
In qualche caso, essi vengono anche profanati.
Si fanno film in cui si fanno atti sacrileghi.
Cito, per esempio, il solito film spagnolo "Dagon la mutazione del male" , di cui la scena più orribile è visibile nel filmato qui sotto.
E' una scena orribile!
Ci sono anche manifestazioni in cui vengono distrutti i simboli religiosi.
Il caso di quello che è accaduto a Roma il 15 ottobre 2011 è stato il paradigma di ciò.
Lì è stata distrutta una statua della Vergine Maria.
Guardate il video qui sotto.
Altri simboli vengono profanati.
Il caso del "Presepe gay" è un esempio di ciò.
Non se ne può più.
Mentre tanti di noi cristiani muoiono in vari Paesi, qui in Europa si dileggia il Cristianesimo.!
Qui sotto c'è un'altra immagine blasfema di quel film orribile di cui ho parlato prima, "Dagon-la mutazione del male".
Non ho messo questa immagine per fare una pubblicità positiva a questo film che mi ha fatto vomitare.
Se è la civiltà insultare la Chiesa ed il Cristianesimo e scardinare la famiglia, instaurando i matrimoni gay, io preferisco essere "incivile".
Cordiali saluti.
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