Guardate il video qui sopra che mostra un'indagine della TAPS (The Atlantic Paranormal Society) che opera presso le "Hellfire Caves", un luogo molto strano che si trova a High Wycombe (Buckinghamshire), nel Regno Unito.
In questo posto c'è un luogo strano.
Su di esso avevo già scritto un articolo intitolato "Hellfire Caves, cosa accade?"
Esso è legato ad un eccentrico signore, Sir Francis Dashwood (dicembre 1708-11 dicembre 1781).
Questo signore (nell'immagine in basso) fece fare un'opera molto particolare e molto misteriosa.
Vicino alla chiesa fece fare il cimitero.
Sotto la chiesa, però, egli fece scavare una serie di grotte sotterranee, le "Hell Fire Caves".
Tutta l'opera fu fatta tra il 1748 ed il 1752, anni in cui ci fu una forte crisi economica e Dashwood fece scavare le Hellfire Caves dagli abitanti, per far guadagnare loro qualche soldo.
In queste grotte si facevano strani riti, riti contro il Cristianesimo e la Chiesa.
Lo stesso Dashwood fu a capo di una setta da lui fondata, l'Hellfire Club.
Esso fu noto anche come "Ordine dei Frati di San Francesco di Wycombe".
Questa setta fece festini di vario tipo e strani rituali, tanto che le Hellfire Caves" furono denominate l'"Inferno", contrapposto al "Paradiso", la chiesa.
Ora, qui mi sorge un dubbio.
Dashwood viaggiò molto.
Venne anche qui in Italia e (come tanti inglesi dell'epoca) era molto affascinato dai poeti italiani.
Quindi, potrebbe avere letto la "Divina Commedia" di Dante Alighieri.
Questo mio sospetto parte da un presupposto.
Io avevo letto e studiato l'Inferno e c'è una terzina che mi creò tanti problemi, poiché in passato avevo avuto qualche difficoltà nel ricordarlo.
Mi ricordo che alle Scuole Medie feci ridere la professoressa.
Esso è un verso del "Canto di Ulisse" e recita:
"Lo maggior corno de la fiamma antica
cominciò a crollarsi mormorando,
pur come quella cui vento affatica;"
Pensate, una volta odiavo la poesia.
Adesso compongo poesie.
Vale il detto che recita: "Le vie del Signore sono infinite".
Ora, l'Inferno dantesco è rappresentato da antri e da una sorta di cono rovesciato in cui ci sono dei cerchi concentrici, i gironi.
Guardate la piantina delle Hellfire Caves, che si trova qui sotto.
Ovviamente, non potendo sviluppare il suo "Inferno" verticalmente, Dashwood potrebbe averlo sviluppato orizzontalmente.
Il Tempio Interno (The Inner Temple) potrebbe essere il fondo dell'Inferno dantesco.
Le varie stanze circolare potrebbero rappresentare i gironi.
Inoltre, il fatto che questo luogo oscuro, la chiesa ed il cimitero occupino un colle, potrebbe confermare ciò.
In pratica, le Hellfire Caves sono l'Inferno, la salita al colle ed il cimitero sono il Purgatorio mentre la chiesa è il Paradiso.
Io penso che questo luogo, nel suo complesso, possa dire molto.
Nelle Hellfire Caves c'è il peccato, il Male, e l'uomo per salvarsi deve salire sul Purgatorio, la rupe, morire ed andare in Paradiso.
Di sicuro, l'opera da Dante Alighieri rappresenta una mentalità impregnata di esoterismo.
Basti leggere i canti del "Purgatorio" (Canto III, 119-28) in cui (secondo certi cultori dell'esoterismo) si distinguono i "morti in vita" ed i "viventi", che pur ottenebrati anelano alla Luce e in cui vi è la "Trinità della Luce", Dio Padre, la Vergine Madre e Cristo, una "Trinità" che proviene dalla visione del Manicheismo (Padre di Grandezza, Madre di Grandezza e Cristo), che ha un certo riferimento alla sessualità (riferimento presente nelle Hellfire Caves, la cui forma ricorda un utero ed un organo maschile, e che è contrapposta alla "Trinità diabolica", Satana, il Serpente e la Brama.
Essa potrebbe ricordare il Sole, quella cosa che può portare la vita, con la sua luce, o la morte, con il suo calore.
Di certo, Dante fu (ed è) strumentalizzato da molti massoni ed esoteristi che speculano.
Molto spesso, ciò che è scritto può essere usato anche per scopi malvagi.
Lo fece lo stesso Satana con la Bibbia, quando volle tentare Gesù Cristo.
Cordiali saluti.
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