Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

mercoledì 21 novembre 2012

Massoneria, relativismo ed occultismo!

Cari amici ed amiche.

L'amico Angelo Fazio ha portato alla mia attenzione questo articolo:


"PIANO MASSONICO DEL 1995
Traduzione della rivista spagnola "Roca viva", Febbraio 1997, José Abascal, Madrid

A – Tramite una lotta costante e metodica per far scomparire la Chiesa cattolica, noi abbiamo ottenuto dei sostanziali progressi, conformemente agli scopi prefissi:

1. Rottura dell’unica fede. Molti dubitano già dei dogmi fondamentali: presenza reale di Cristo nell’Eucaristia, divinità e resurrezione di Gesù, vergintà di Maria, esistenza dell’Inferno, degli Angeli e dei demoni, ecc.

2. Stato di scisma e di apostasia, ancora latente ma già reale.

3. Contestazione del Papa e della sua dottrina.

4. Controllo delle edizioni e delle pubblicazioni cattoliche.

5. Ingresso della Massoneria nell’insegnamento religioso, specialmente nelle Facoltà Ecclesiastiche e nei Seminari.

6. Gli infiltrati nei Seminari e nelle Congregazioni religiose hanno ottenuto posti influenti e lavorano con efficacia.

7. Vescovi, preti e catechisti, ma anche diverse Congregazioni religiose maschili e femminili lavorano con noi, forse senza saperlo, ma in modo efficace.

8. Emarginazione e disprezzo dei preti e dei religiosi fedeli alla dottrina tradizionale.
9. Abbandono della Confessione, tramite la promozione dell’assoluzione comunitaria.
10. Perdita della preghiera nelle sue forme distinte: preghiera personale, Rosario, Via Crucis, processioni, suppliche, ecc.

11. Disprezzo per la devozione verso l’Eucaristia.


B – Molto efficaci si sono rivelate le “misure” che abbiamo proposto:

1. Cambiare la struttura della Messa, attenuandone l’aspetto verticale ed accentuandone quello orizzontale.

2. Introdurre la “libertà liturgica”, togliendo paramenti, cambiando o eliminando cerimonie, volgarizzando e svuotando di senso i riti.

3. Ricevere la Comunione in piedi e nella mano, togliendo così importanza all’Ostia.

4. Eliminare la genuflessione ed ogni forma di riverenza.

5. Alterare il senso del peccato.

6. Promuovere l’immoralità, concependola come “libertà” e “progresso”: liberazione sessuale, preservativi, contraccettivi, omosessualità , promozione della pornografia in televisione e in videocassette, film, sex-shop, riviste, ma soprattutto in televisione.

7. Approvazione dell’aborto: finalmente anche la cattolica Irlanda l’ha approvato!

8. Eliminare la formazione morale e religiosa dei giovani.

9. Corrompere la gioventù, diffondere la droga, il sesso, i divertimenti immorali, le bestemmie, la violenza ecc.

10. Controllare i mezzi di comunicazione sociale, soprattutto la televisione.


C – Dobbiamo continuare a progredire nei punti delle indicazioni riportate qui sopra. Noi siamo già in grado di di occupare i vertici del potere nella Chiesa. Allorasi diffonderà apertamente, grazie all’autorità, l’ultima fase della nostra tattica

1. Farla finita con la dimensione trascendente ed ogni forma di preghiera.

2. Distruggere e svuotare totalmente il contenuto dei dogmi.

3. Sostituire il teocentrismo con l’antropocentrismo.

4. Relativizzare la morale: non vi devono essere principi né riferimenti oggettivi, ed ancor meno imposizioni venute dall’alto. Tutto dev’essere soggettivo.

5. Liberalizzazione delle pratiche sessuali, contraccezione, omosessualità…

6. Sacerdozio alle donne.

7. Ecc. ecc.


E finalmente – è questa la nostra grande aspirazione – l’eliminazione della messa. Ovviamente non potremo eliminarla da un giorno all’altro: molti non l’accetterebbero.

Occorre sopprimere l’aspetto ”sacrificale” e la ridurre ad una dimensione di “cenafraterna”. In questo modo non vi sarà più alcun valore sacramentale, e la messa sarà trasformata in una semplice riunione, vuota d’ogni contenuto. Ecco la nostra grande aspirazione, poiché distruggendo la messa cattolica noi distruggeremo la Chiesa dall’interno, senza persecuzione sanguinaria e grazie alla capitolazione dei cattolici stessi.

Abbiamo il trionfo a portata di mano! Solo un intervento diretto e straordinario di Dio potrebbe impedirlo. Ma noi potremo presto, molto presto gridare: «Ti abbiamo vinto, Galileo!»".



Effettivamente, questo testo fa il paio con quanto scritto ieri, nell'articolo intitolato "Se la stampa non esistesse, bisognerebbe non inventarla; ma oramai c'è, e noi ne viviamo".
La spaccatura nella Chiesa c'è, tra i cattolici progressisti, i falsi conservatori ed i conservatori veri.
Questa spaccatura è, di fatto, uno scisma.
Quando ci sono preti cattolici che attaccano il Papa, accusandolo di essere reazionario e legato troppo al potere, o altri lo attaccano per via del Concilio Vaticano II non  ci sono, di fatto, delle posizioni scismatiche?
La risposta è sì!
In questo senso, il Concilio Vaticano II fu un po' un'occasione per dividere la Chiesa.
Intendiamoci, il Concilio in sé non fu fatto per dividere ma al suo interno ci furono persone che lo usarono per dividere.
Per esempio, una grave mancanza fu la non condanna del comunismo.
Esso, poté entrare nel mondo cattolico, attraverso le Chiese di base.
Mi ricordo che, durante il convegno qui a Roncoferraro, la missionaria in Brasile Ernestina Cornacchia disse una cosa interessante.
L'aveva detta proprio in risposta ad una mia domanda sulle sette in Brasile.
Ernestina Cornacchia aveva definito la stagione del Concilio una "primavera" per la cattolicità.
Con tutto il rispetto per la missionaria, più che una "primavera" io penso che quella stagione fosse stata un "autunno".
Per la Chiesa ci fu quella che noi chimici chiamiamo "entropia", ossia il disordine.
Si crearono movimenti dentro la Chiesa, che in realtà ebbero una funzione antipapale.
Tra questi movimenti vanno messi sia le Chiese di base e sia quei cattolici tradizionalisti che si oppongono al Papa, come i sedevacantisti.
Oggi, noi ci troviamo con un mondo cattolico diviso.
Anche il caso della Lombardia, in cui il presidente Roberto Formigoni è saltato, rientra in ciò.
Formigoni rappresenta quel cattolicesimo vero che ha in sé la sussidiarietà ed i valori della difesa della famiglia e della vita.
I suoi problemi politici sono dovuti anche a pezzi del mondo cattolico che si sono messi contro di lui.
Questi pezzi del mondo cattolico sono proprio quelli progressisti, quelli delle persone che vanno in chiesa alla domenica ma poi votano a favore dell'aborto, dei matrimoni gay e dell'eutanasia.
Inoltre, io trovo che ridurre la fede ad un semplice aspetto della vita privata, porti il rischio dell'occultismo.
Se la persona si fa una fede "fai da te", alla lunga, si avvicina all'occultismo.
La Bibbia è un'arma a doppio taglio.
Quando tentò Gesù, Satana usò le parole della Bibbia.
Nelle mani sbagliate, la Bibbia può essere pericolosa.
Serve, quindi, una nuova evangelizzazione, facendo capire che il cattolicesimo si regge sulla supremazia papale e sulla tradizione, una tradizione che fu sancita da Cristo.
Io, per esempio, mi rifiuto di prendere l'Eucaristia in mano!
Se un prete osa darmi l'ostia in mano, io non la prendo.
L'Eucaristia non si prende in mano!
Inoltre, io mi genufletto, quando vado in chiesa.
A me è stato insegnato questo.
Tra l'altro, io lascio un mio testamento morale.
Richiedo ed esigo che, quando dovrò lasciare questo mondo, il mio funerale sia celebrato secondo il rito tridentino e che tutte le messe in mio suffragio siano celebrate secondo questo rito!
Lo esigo!
Io sono cattolico e resterò tale!
Cordiali saluti.


Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Continuiamo insieme per Roncoferraro

Ieri sono stato alla convention della lista Continuiamo insieme per Roncoferraro , la lista che sostiene l'attuale sindaco di Roncoferr...