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| Irene Bertoglio |
Guardate il video dell'amica Irene Bertoglio, seguendo il link https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=iOfYEdvKCpw.
In questo video, Irene ringrazia dell'aiuto nella sponsorizzazione e nell'acquisto del suo libro "Intervista ai Maestri, Volume I", che ha già raggiunto molte vendite.
I proventi dell'acquisto di questo libro va in beneficenza all'Associazione "La Quercia Millenaria Onlus".
Questa associazione, fondata da Carlo e Sabrina Paluzzi, una coppia di Roma che è sposata dal 1995.
Sabrina ha rischiato l'aborto del suo terzo figlio, Giona.
Irene ha parlato di loro.
L'associazione si sostenta grazie alle offerte volontarie.
Purtroppo, come dice anche la stessa Irene, l'aborto è una piaga.
Qui in Italia (e non solo) un feto che presenta dei problemi viene visto come un qualcosa da eliminare.
Molti dicono che l'aborto sia un segno di civiltà.
In realtà, nell'aborto, non c'è nulla di civile.
L'aborto è la cultura della morte.
Lo stesso discorso vale per l'eutanasia.
Anche questa è "cultura della morte", una cultura in cui il malato viene visto come un peso per la società.
Ora, io voglio fare un po' "coming out".
Non mi piace parlare del mio privato ma questa volta farò un'eccezione.
Purtroppo, anch'io, il 3 gennaio 1980, rischiai di non nascere.
Ci furono dei problemi con l'anestetico dato a mia madre ed il medico volle farla abortire.
Mio padre si oppose.
Grazie a Dio e ai ai miei genitori nacqui.
Inoltre, sia mia nonna materna e sia entrambi i miei nonni paterni morirono di cancro.
Essi non vollero l'eutanasia.
Questi temi mi toccano da vicino.
Io spero che compriate in tanti i libro di Irene, una persona degna della mia stima.
Cordiali saluti.
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