Solidarietà agli ebrei romani

Cari amici ed amiche.

Sono solidale con gli ebrei di Roma.
Ieri, durante la follia della violenza degli studenti, è stata attaccata la comunità ebraica romana.
Su Facebook, ho trovato questa notizia:

"Da Or Feldman:ore 15.01. Pacifici: "Cosa c'entra comunità ebraica?"
"Erano 30 anni che una manifestazione non passava davanti alla sinagoga. Oggi un gruppo di manifestanti dei Cobas con bandiere palestinesi al vento, ha cominciato ad urlare ed inveire contro la comunità ebraica. Ci stiamo chiedendo cosa stia succedendo? Perchè lasciar transitare un corteo davanti la sinagoga? Chi ha autorizzato
il percorso?". Lo ha detto il presidente della comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici. "Trent'anni fa si presentarono con una bara vuota che lasciarono davanti l'ingresso del tempio - prosegue - Un mese dopo morì il piccolo Gay Tachè. Ora sono di nuovo qui con le bandiere palestinesi e la kefiah a inneggiare contro la nostra comunità. Perché siamo stati messi in mezzo a tutto questo? Piene solidarietà alle forze dell'ordine però perché si consente a gruppi organizzati aventi posizioni ostili nei nostri confronti di passare proprio davanti la sinagoga?"

Questa cosa è vergognosa!
Sono solidale con gli ebrei romani.
Sono stati lanciati slogan antisemiti ed insulti contro lo Stato di Israele.
Io ho un sospetto.
Questo fatto coincide con l'azione difensiva da parte di Israele in cui è morto un dirigente dell'associazione terroristica di Hamas.
Io trovo che ciò sia vergognoso.
Cosa c'entra questa cosa con le proteste contro il governo?
Cordiali saluti.