Ho fatto una scoperta che potrebbe essere interessante.
Com'è noto, io sono un appassionato di storia inglese e così, nella Biblioteca Comunale "Giorgio Zamboni" di Roncoferraro (Mantova), ho trovato una libro della collana "Le Guide Mondadori".
Questo libro parla proprio della Gran Bretagna.
Ora, mi sono imbattuto nel capitolo che parla della città di York, con la sua celebre "York Minster", la cattedrale.
York è una città inglese molto importante.
La città risale all'epoca romana, al periodo dell'imperatore Vespasiano (71 AD), ed aveva il nome di Eboracum.
Nel 306 AD, in questa città fu nominato imperatore Costantino I (274 AD-337 AD).
Con l'arrivo degli Juti e degli Angli (V secolo AD), la città cambiò nome.
Dapprima, essa si chiamò Jorvik, da cui deriva l'attuale nome, York.
Gli Angli fondarono il Regno di Northumbria, un regno indipendente dai Sassoni.
Jorvik fu al centro di esso.
Nel 627 AD, il re Edwin si fece cristiano e venne fondata l'arcidiocesi di York (700 AD).
Poi, arrivarono i Vichingi (866 AD) e con la conquista normanna del 1066 AD, York fece parte del Regno d'Inghilterra.
Ora, parlo della sua cattedrale.
Dedicata a San Pietro, la cattedrale di York che vediamo oggi è un gioiello gotico.
Essa risale al 1220 AD e fu costruita sulle rovine della chiesa di epoca precedente. .
Fu ultimata 250 anni più tardi.
Tra i suoi arcivescovi, ci fu il cardinale Thomas Wolsey (1471-1530).
Nel 1984, il suo transetto meridionale fu danneggiato da un incendio e per il restauro furono spesi 2,25 milioni di sterline.
Sono molto belle vetrate istoriate.
Ora arriviamo alla scoperta.
Come la stragrande maggioranza delle chiese medioevali, la cattedrale di York ha l'abside rivolta verso est.
Proprio nell'abside vi è una vetrata che si chiama "Great East Window".
Non vi dice niente il nome?
Vi rinfresco la memoria: spesso e volentieri ho parlato della massoneria.
In un mio articolo intitolato "Gli ebrei, i Templari e la massoneria" avevo fatto un breve sunto storico sulla massoneria.
Essa nacque dalle gilde di architetti che facevano le cattedrali.
Queste gilde erano iniziatiche, ossia chi voleva parte di una di esse doveva fare dei riti particolari e giurare di non dire niente a nessuno.
Si faceva questo per mantenere il segreto sulle tecniche di costruzione.
Poi, il 24 giugno 1717, nella taverna "L'Oca arrostita" di Londra, nacque la massoneria che noi conosciamo oggi, una società segreta ed iniziatica in cui si punta a costruire un "tempio spirituale" e che a noi cattolici risulta controversa, per il suo relativismo, cosa che noi cattolici praticanti non vediamo proprio di buon occhio poiché si nega la Verità assoluta.
Rileggete l'articolo intitolato "Dio, lo conosci?".
Ora, io sono in possesso di un libro intitolato "Europa misteriosa".
Il libro fa parte della "Selezione dal Reader's Digest".
Esso parla di esoterismo e di società segrete.
Tramite questo libro, sono venuto a sapere che esiste una massoneria del Rito di York o dell'Arco Reale.
Esso si costituì tra il 1797 ed il 1829 e comprende una variante inglese, più antica, ed una nordamericana, più diffusa.
Del Rito di York, il sito del CESNUR dice:
"Le enciclopedie massoniche riportano diverse centinaia di riti diversi, che sarebbe certamente troppo lungo esaminare in questa sede. Al cuore della storia massonica si situa il rito Emulation – da Emulation Lodge of Improvement (“Loggia emulazione del miglioramento”), il nome della loggia degli Antients in cui è unificato il rito dopo la nascita della Gran Loggia Unita d’Inghilterra, nel 1815 –, il più diffuso per i primi tre gradi di apprendista, compagno e maestro nelle logge inglesi. Largamente praticati – e retti da gerarchie proprie – sono i cosiddetti gradi complementari: il grado dell’Arco Reale, complementare a quello di maestro, e il grado di Mark Master, complementare a quello di compagno. Molto diffusi in ambiente anglosassone sono pure i gradi di Knights Templar (“cavalieri templari”), che rappresentano – come già si è accennato – quanto sopravvive della leggenda templare nella massoneria maggioritaria. Negli Stati Uniti è largamente diffuso il Rito di York che fonde insieme Arco Reale, massoneria del Marchio (gradi dal quarto al settimo), gradi “criptici” (ottavo e nono, più decimo in alcune giurisdizioni) e quattro ulteriori gradi “templari”. Con il Rito di York rivaleggia per diffusione il Rito Scozzese Antico e Accettato (il più diffuso in Italia) in 33 gradi (da cui l’abitudine a considerare i massoni più elevati in grado come necessariamente dotati della qualifica di “33°”, il che è vero per questo Rito ma non per altri). Nel Grande Oriente di Francia si segue un Rito francese, assai più scarno e semplificato. Nelle massonerie “egiziane” dominano il rito di Memphis (92 gradi) e quello di Misraïm (90 gradi) – creati fra il 1813 e il 1838 –, nonché varie loro combinazioni. In alcuni paesi varianti del Memphis e/o del Misraïm sono riconosciute come riti anche da obbedienze maggioritarie (così, in Italia, dal Grande Oriente).".
Ora, il nome di quella vetrata della cattedrale di York di cui ho parlato è "Great East Window". Tradotto in italiano è "Vetrata del Grand'Oriente".
Non vi dice niente?
Il "Grand'Oriente" è l'organo amministrativo dell'officina massonica.
Ora, vi invito a guardare la foto qui sotto.
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| Particolare della Great "East Window", fonte sito Vidimus |
Qui è ritratta una "Maestà di Dio".
Esso viene mostrato nella "mistica mandorla".
Osservate quello che c'è sopra Dio (o meglio sopra il Cristo) e notate una cosa: le coppe.
Le coppe sono sette, proprio come quelle citate nel Libro dell'Apocalisse di San Giovanni.
Ora, proprio San Giovanni Apostolo è il santo dei massoni, come lo è San Giovanni Battista.
Quest'ultimo, tra l'altro, è il Santo Patrono di Roncoferraro, il mio paese.
I testi di San Giovanni Apostolo (il Vangelo e l'Apocalisse) hanno un forte simbolismo.
Leggete il Vangelo secondo Giovanni ed il Libro dell'Apocalisse.
Questo smentisce l'origine ebraica della massoneria e chi parla di "complotti giudaico-massonici".
La massoneria si formò in un ambiente non ebraico, quello delle costruzioni medioevali, e poi divenne speculativa.
Bisogna sapere le cose.
Cordiali saluti.
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