Cari amici ed amiche.
Guardate la foto qui sopra.
Questa foto mostra la pagina di Twitter del Sindaco di Napoli Luigi De Magistris.
Come tanti altri, questi vuole fare passare Israele per cattivo.
In pratica, il primo cittadino partenopeo chiede che la Comunità internazionale intervenga contro Israele.
Ora, leggete questo commento scritto dal solito disturbatore.
Il commento all'articolo intitolato "Una notizia drammatica da Tel Aviv" e recita:
"Si massacrano da 60 anni: restituzione dei territori occupati e Gerusalemme divisa in due. E' l'unica e giusta soluzione.E per favore smettila di essere stupido e fanatico: criticare Israele non significa essere antisemiti. Per me Israele compie violenze quanto Hamas, ma il mio è un giudizio politico, che cavolo c'entra l'antisemitismo? Cioè io sarei antisemita. Smettila sei patetico e....in mala fede.".
Questa è follia pura!
Al caro disturbatore (che farebbe meglio a mettere la faccia in quello che scrive) rispondo, dicendo alcune cose: la prima è che io pubblico alcuni dei suoi commenti solo per dimostrare che qui in Italia ci sono tanti idioti.
La seconda è una domanda che vorrei porgli: se i Palestinesi sono poveri ed indifesi, come fanno ad essere armati?
Se io non ho i soldi per comprarmi da mangiare, non posso comprarmi una pistola.
La terza è una richiesta: se questo blog non gli piace, non lo legga e non mi rompa l'anima!
La quarta è un'altra risposta: non ci può essere paragone tra gli attacchi di Hamas e la reazione di Israele.
Israele si sta solo difendendo (con il suo esercito) mentre Hamas fa attacchi contro i civili israeliani.
La quinta è un'altra risposta: ci sono altre situazioni difficili in altri Paesi.
Eppure, il "caro" disturbatore condanna solo la reazione israeliana mentre (per esempio) tace su quello che sta succedendo in Siria, ove si muore ogni giorno.
Questa posizione mi sembra un pregiudizio verso gli ebrei.
Non contento della sua idiozia, il rompiscatole ha attaccato anche il mio articolo intitolato "Il Santo Sepolcro? Esiste veramente!" con questo commento:
"E ti pareva che non finivi per parlare male dei musulmani!Sempre scontro, violenza, intolleranza ecc...tu pratichi l'antitesi di ciò che diceva Gesù Cristo! Tu sei anticristiano!Tu sei l'Anticristo!Lascia in pace i musulmani!Siamo noi che stiamo coi soldati nei loro territori per fotterci il loro petrolio, non il contrario!".
Povero disturbatore, ha le cartucce bagnate e non sa cosa dire!
Perciò, insulta dandomi dell'Anticristo!
A quell'ignorante (nel senso che ignora) vorrei ricordare alcune cosette:
la prima è il fatto che gli Ebrei non abbiano rubato nulla agli Arabi.
Gli Ebrei sono sempre stati in quella terra.
Basti pensare ai tempi dell'Impero Ottomano o a quelli precedenti.
Gli Ebrei che vennero durante la II Guerra Mondiale fuggirono dalle persecuzioni nazista e comunista e comprarono quelle terre in Terra Santa.
Inoltre, gli ricordo che se è vero che non tutti i musulmani sono terroristi è vero (però) che oggi i terroristi sono tutti musulmani.
Nell'Islam c'è una forte componente estremistica.
Tra l'altro, il disturbatore è napoletano, come De Magistris!
Non è che siano la stessa persona?
Mi risulta difficile che in una bella città piena di grande umanità come Napoli vi siano persone che la pensano in questo modo.
Vi segnalo che i commenti contro Israele e contro gli Ebrei saranno censurati, come saranno censurati i commenti pieni di turpiloquio.
Noi abbiamo il dovere di porre fine a questa disinformazione.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Cancella immediatamente il mio nome perché non ti ho dato nessuna autorizzazione in merito. Come ti permetti?
RispondiEliminaInoltre quel "dario" potrebbe essere chiunque quindi come osi mettere il mio cognome?
Le cose che pubblichi debbono rispettare la volontà di chi le scrive in ordine alla firma: se sei contrario puoi non pubblicarle oppure avvertire preventivamente.
Non parlo del merito dell'articolo ma del fatto che hai scritto nome e cognome senza autorizzazione.
Ti do 24 ore di tempo a partire da ora dopodiché avanzerò richiesta al Garante della privacy di intervenire immediatamente. Successivamente avanzerò richiesta di risarcimento danni alla giurisdizione civile.
Se non scrivo il mio nome completo un motivo c'è e di certo non lo vengo a dire a te.
Vai a leggerti le sanzioni per la violazione della privacy.
Sei avvisato.
ti ho avvisato: cancella immediatamente il mio nome. Immediatamente.
RispondiEliminaanzi il risarcimento danni non te lo chiedo perché tanto i processi finiscono (grazie al tuo amico) con un nulla di fatto.
RispondiEliminaFarò soltanto l'esposto al Garante della privacy: basta un click e sarai subito contattato e diffidato.
Avvisato: scherziamo quanto vuoi ma guai a giocare sporco. Se ritieni che uno ti rompa avvisalo prima oppure non pubblicare, ma non puoi permetterti di invadere la sfera privata di una persona. Questo blog invece è pubblico e ripeto, puoi avvisare.
E tra l'altro che ne sai chi è quello che si firma "dario".
Ti ho avvisato.
ho già provveduto a visitare il sito del garante per vedere come agire. Ti ho avvisato.
RispondiEliminaBasta che cancelli il cognome, non ti ho dato nessuna autorizzazione al riguardo.
Ci siamo offesi vicendevolmente ed è da tempo che tra me e te funziona così, quindi non puoi nemmeno dire che sia una ritorsione che tra l'altro sarebbe illegittima.
Sei libero di non pubblicare, io sono libero di non vedere il mio cognome sbattuto su internet con un titolo così enfatico e accostato tra l'altro a un politico. In tal modo infatti violi anche la mia privacy riguardante le opinioni politiche: è un dato sensibile punibile ancora di più.
Tu hai fatto una cosa grave e forse non te ne rendi nemmeno conto.
Io non mi sarei mai sognato di scrivere un articolo che ti ruguarda sebbene nel tuo caso sarebbe possibile visto che sei "personaggio pubblico". Io no.
TI ho avvisato: uomo avvisato mezzo salvato.
Ti faccio fare la fine di sallusti senza nemmeno ricorrere alla magistratura: il garante interviene in quattro e quattr'otto.
Sei una persona scorretta ma stavolta hai superato il limite.
Cancella il cognome e faccio finta che non sia successo niente.
PS non voglio nemmeno essere pubblicato ed è un mio diritto: ti ho scritto qui perché è l'unico modo per comunicare con te e che tra l'altro ritengo giusto sebbene possa andare su facebook e mandarti un messaggio: ma non sono come te, non invado la tua sfera privata.
Senti un po', io cancello non perché abbia paura di te!
RispondiEliminaLo faccio solo perché così non mi intasi più il blog delle tue cavolate!
Infatti, sul forum di "Affaritaliani.it", tu usavi il tuo nome e cognome e hai anche minacciato!
Quindi, sei tu quello che è in torto!
Se non ti piace il blog, non visitarlo!
mi fa piacere che hai cancellato. Probabilmente perché hai capito che hai fatto una cosa che non andava fatta. Non si tratta di paura, si tratta di rispettare le sfera privata delle persone, di essere corretto.
RispondiEliminaSi discute e si litiga quando si vuole, ma non bisogna giocare sporco.
Ecco, ad esempio tempo fa ho letto che qualcuno ti ha inviato una caterva di mail per mandarti in tilt il blog: io non sono uno di questi, sono atteggiamenti che non mi appartengono, significa giocare sporco. Io non porto rancore né sono vendicativo. Lo sai che "non ti sopporto" perché ti trovo spesso assurdo ma non mi sognerei mai di mancarti di rispetto in maniera così invadente. Io quando esco dal blog mi dimentico tutto.
Al tempo di affari italiani avevo deciso di pubblicare nome e cognome. Oggi no quindi ed è mio diritto: ognuno ha le sue motivazioni.
Comunque per me non è successo niente, hai sbagliato ma cancellando hai dimostrato di aver capito.
Un'ultima cosa: nell'articolo (in un punto) c'è ancora il mio cognome....completa la cancellazione.
Ps: tra l'altro hai pubblicato il mio commento sulla guerra in palestina che è super civile e condivisibile: potevi cercarne uno più "cattivo"!!!!!!!!!!!!!!!cioè mi dovrei vergognare perché h detto che due popoli che si scannano da 60 anni si comportano da animali e in maniera disumana? mah....
Rompi ancora?
RispondiEliminaGuarda che tu non mi fai paura!
Se continui, sarò io a denunciarti!
Stai attento!
Stai passando il limite!
Già una volta ha rischiato grosso, minacciandomi di morte!
Tra l'altro, avevi anche messo il tuo nome ed il tuo cognome!
Anche abusare dell'arma legale è reato!
Tu mi minacci usando l'arma legale!
Quindi, stai attento!
La vogliamo finire qui?
Se tu dovessi continuare potrei segnalare il tuo account alla Polizia Postale!
RispondiEliminama infatti fucilone: una cosa è assumere iniziative corrette (come avvertire di segnalare l'account alla polizia postale) altro è essere scorretti violando la privacy.
RispondiEliminaE io non ho abusato di un mezzo legale: ho semplicemente esercitato un mio diritto, proprio come stai facendo tu in merito alla segnalazione alla polizia postale.
Ma tanto non la finiremo mai perché ti ritengo cronicamente incoerente: se "minaccio" io di rivolgermi al garante compio un abuso, se invece "minacci" tu di rivolgerti alla polizia postale è tutto a posto. Insomma sei il solito e ti ripeto: non ci metto più piede qui dentro o meglio di certo non scriverò più fiumi di parole perché sei un estremista per cui tutto o è bianco o nero e quindi è inutile dialogare perché dialogo non può esserci.
La vita funziona diversamente, esiste la sintesi.
Buon proseguimento.
PS: c'è ancora il mio cognome nell'articolo. Ti ringrazio della cancellazione anticipatamente.
Dario, tu non hai nessuna privacy da difendere!
RispondiEliminaHai capito?
Con quello che hai scritto su "Affaritaliani.it" e sul blog di Giuseppe Sagliocco, sei diventato di dominio pubblico.
Quindi, caro mio, stai zitto!
Ha scritto certe cose?
Assumiti la responsabilità di ciò!
Tu hai solo paura di beccarti una denuncia, per quello che scrivi, o di prenderle da qualcuno!
Sei offensivo e becero!
Ti ricordo un'altra cosa, caro avvocato dei miei stivali, anche continuare a minacciarmi di querela può essere reato!
Quindi, stai zitto!
E' meglio per te!
sono pubblico su affari italiani, non certo sul tuo blog. Qui ho scelto (è un mio diritto) di usare uno pseudonomo e quindi la mia privacy deve essere rispetta, altrimenti una volta messo il proprio nome su internet si sarebbe in balia di chiunque a tempo indeterminato.
RispondiEliminaQuanto alle minacce di querela, io te l'ho detto una volta e ciò è avvenuto "nel mentre" della lesione del mio diritto alla privacy, quindi è assolutamente lecito. In caso contrario, si verrebbe condannati per...aver preventivamente avvertito chi commette un illecito anziché adire direttamente il giudice competente senza informarlo delle intenzioni. Cioè, voglio dire, è un merito e non certo un abuso.
Saluti.
PS. grazie per la definitiva cancellazione. Spero che l'abbia fatto non per la "minaccia" ma per la presa di coscienza di aver compiuto un atto sbagliato.
Il fatto che tu sia pubblico su "Affaritaliani.it" legittima le mie ragioni e non le tue!
RispondiElimina"Affaritaliani.it" è un quotidiano letto da tutti.
Tu non hai alcuna privacy da difendere.
Io non minaccio (né denuncio) tutti quelli che mi citano, salvi i casi di diffamazione.
Se uno mi cita, io non mi arrabbio!
Anzi, se mi fa pubblicità è meglio!
Io non ho niente da nascondere.
Ho anche incontrato qualche persona conosciuta su internet e non ci sono stati problemi.
Di sicuro, anche se ho un'immagine pubblica, so difendere il mio privato.
Inoltre, in politica non si minaccia nessuno!