Cari amici ed amiche.
Porto alla vostra attenzione quanto è accaduto ieri nel Consiglio dei Ministri.
Purtroppo, c'è chi mistifica la realtà, dicendo cose che non stanno né in cielo né in terra, come la notizia che annuncia che il Governo abbia deciso di prelevare i soldi dai conti correnti degli italiani.
Riporto qui quanto proposto ieri dal Governo, durante il Consiglio dei Ministri:
" 2 Novembre 2011
La Presidenza del Consiglio dei Ministri comunica:
Il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi, alle ore 20,40 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente, Silvio Berlusconi.
Segretario, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Gianni Letta.
Il Consiglio dei Ministri, appositamente convocato in via straordinaria, ha esaminato un complesso di misure urgenti a sostegno della economia italiana nello scenario di una sfavorevole congiuntura che sta investendo l’Europa. A seguito degli indirizzi da parte della Banca Centrale europea e delle intese raggiunte nell’ultimo Vertice dell’Unione, il Consiglio ha in particolare approvato un maxi emendamento al disegno di legge di stabilità, che recepisce sul piano normativo gli impegni assunti dal Presidente Berlusconi nella sua lettera all’Unione europea del 26 ottobre scorso.
Sono stati inoltre approvati i seguenti provvedimenti:
su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze, Tremonti, del Ministro per le riforme per il federalismo, Bossi, e del Ministro per la semplificazione normativa, Calderoli:
- uno schema di regolamento che riconosce ai Comuni capoluogo di provincia, alle Unioni dei Comuni, nonché ai Comuni inclusi negli elenchi regionali delle località turistiche o città d’arte, la possibilità di istituire, con deliberazione del Consiglio, un’imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive situate nel proprio territorio; sul testo, che discende dalla legge sul federalismo (n.42 del 2009), verrà acquisita l’intesa in sede di Conferenza Stato-Città ed autonomie locali, nonché il parere del Consiglio di Stato;
su proposta del Ministro degli affari esteri, Frattini, e del Ministro dell’interno, Maroni:
- un disegno di legge per la ratifica e l’esecuzione dell’Accordo fra l’Italia ed il Kazachstan sulla cooperazione e contrasto alla criminalità organizzata, al traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope, al terrorismo e ad altre forme di criminalità;
su proposta del Ministro degli affari esteri, Frattini:
- un regolamento che dà attuazione alla legge n. 13 del 2011, con la quale si è riformato l’ “Ordine della Stella della Solidarietà Italiana”, ora denominato “Ordine della Stella d’Italia”.
Al fine di consentire il completamento delle operazioni di protezione civile in atto, il Consiglio ha prorogato lo stato d’emergenza già deliberato per gli eventi atmosferici eccezionali che hanno colpito il territorio della Regione Veneto nell’ottobre dello scorso anno.
Il Consiglio ha approvato, infine, l’intesa fra la Repubblica italiana e le Assemblee di Dio in Italia (ADI), che modifica parzialmente la precedente intesa in tema di accesso all’8 per mille, nonché la proroga del regime commissariale per il Comune di Borgia, in provincia di Catanzaro, per ultimare il risanamento amministrativo e rimuovere i condizionamenti della criminalità organizzata.
La riunione ha avuto termine alle ore 22.15.".
Questi sono documenti ufficiali, che provengono dal sito ufficiale del Governo Italiano.Tante baggianate dette da certi giornalisti e scritte su certi giornali si sono dimostrate tali!
Purtroppo, c'è chi, in buona fede, ha creduto ad esse.
Spero che questo testo chiarisca ogni cosa.
Al centro sinistra interessa fare sì che ci sia confusione, anche per coprire i problemi interni.
Basti pensare allo scontro tra il Sindaco di Firenze, Matteo Renzi, che, ad esempio, è favorevole al piano prosposto per la FIAT da Sergio Marchionne, ed il resto del Partito Democratico, il suo stesso partito, che è con la C.G.I.L.
Vale l'articolo che ho scritto ieri e che è riportato anche su "Italia chiama Italia".
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento