Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

venerdì 4 novembre 2011

MALTEMPO, NON E' TUTTA COLPA DELL'UOMO!





Cari amici ed amiche.

E' stata l'Apocalisse!
Quanto accaduto ieri a Genova (che è ampiamente mostrato da questo video che ho preso su Youtube) è stato scioccante!
Tra l'altro, ci sono problemi anche in Piemonte, nella Provincia di Novara, ove ho parenti.
Ci sono state frane ed alluvioni. Purtroppo, ci sono state anche delle vittime.
Ora, alcuni danno la colpa al Governo, altri danno la colpa alle fabbriche che emettono gas serra ed altri ancora, addirittura, danno la colpa al "Progetto HAARP" e parlano presunti complotti .
Però, a nessuno viene che anche la natura possa avere delle responsabilità.
Storicamente, il clima ha delle variazioni climatiche.
Esse possono essere indotte da vari fattori che sono completamente naturali.
Vi voglio leggere questo brano di una cronaca scritta nel XIV secolo da un cronista inglese, Thomas Walsingham:

"La carestia che era cominciata il passato mese di maggio , durò fino alla festa della natività della Beata Maria in questo anno (1316). Discesero piogge autunnali così abbondanti che i frutti non poterono maturare. A stento poterono essere raccolti nel giorno della Natività di Santa Maria per l'eccessiva macerazione. Anche il pane che c'era non aveva alcuna virtù nutritiva , né sostanza, poiché i grani non avevano ricevuto nutrimento dal calore del sole estivo; crebbe violenta la fame nel Regno d'Inghilterra, tanto che un quarto di sale e di frumento prima della festa della Natività di San Giovanni Battista era venduto per trenta soldi, e da quel giorno fino alla festa dell'Assunzione della Beata Vergine era cresciuto fino a quaranta. Alla fame dunque che ha invaso tutta la terra nella sua totalità è seguita la mortalità degli uomini e soprattutto dei poveri, tanto che a stento i vivi potevano seppellire i morti.".

Questa è una cronaca del XIV secolo, il secolo in cui ci fu la famosa "Peste nera" .
Tra l'altro, altre cronache dell'epoca parlano di mareggiate che distruggevano i polders nei Paesi Bassi e di un clima molto più freddo.
Oggi la storia potrebbe ripetersi e l'uomo non ha tutte le colpe se ci sono certe tragedie.
Le cause naturali sono tante.
Un esempio sono le eruzioni vulcaniche molto forti, come quella di Santorini (tra il 1627 BC-ed il 1600 BC) o quella del vulcano Tambora (nell'isola indonesiana di Sonda) che avvenne nel 1812 AD oppure a quella dell'Eyafjallajokull (in Islanda) nel 2010 .
Le ceneri delle grandi grandi eruzioni vulcaniche possono ridurre la penetrazione della luce solare e rendere il clima più freddo.
Inoltre, le ceneri disperse nell'atmosfera possono creare maggiore energia elettrostatica e quindi fenomeni temporaleschi più intensi ed i gas emessi dalle eruzioni (come la CO2) sono a tutti gli effetti "gas serra" ed aumentano l'effetto serra.
Oltre a ciò, vi sono i cambiamenti della Terra stessa.
Il nostro è un "pianeta vivo" ed i continenti cambiano in continuazione.
Ne ho parlato in altre occasioni, come l'articolo del 09 settembre 2010, quello che parla di Londra che potrebbe andare sott'acqua.
Infatti, una parte dell'Inghilterra, quella sud-occidentale si sta alzando mentre quella sud-orientale si sta abbassando.
Oltre a ciò vi è anche lo spostamento dell'asse terrestre.
Ad esempio, si racconta che, al tempo dei Romani, la Costellazione della Croce del Sud fosse stata visibile dalla Sicilia e della Grecia.
Oggi questa costellazione (che campeggia sulla bandiera dell'Australia) è visibile solo dall'Emisfero Australe.
Quindi, l'asse terrestre è cambiato.
Cambiando l'inclinazione dell'asse terrestre, cambiano le fasce climatiche.
Quindi, l'uomo può avere commesso degli errori, come l'avere cementificato gli argini dei fiumi o l'avere costruito edifici in luoghi in cui non avrebbe dovuto costruire, o il non avere preso certe precauzioni, come nel caso del nostro Paese, in cui manca un'assicurazione che tuteli da situazioni simili a quelle che ci sono ora in Liguria, come ha denunciato professor Giampiero Maracchi, il Direttore dell'Istituto di Biometeorologia del CNR, ma egli non è la causa di tutte queste catastrofi, anche perché, come ho già scritto, il "Global Warming" non è solo opera sua.
E' davvero brutto che si strumentalizzino simili tragedie per mere beghe politiche.
Una cosa del genere è puro sciacallaggio.
Cordiali saluti.

4 commenti:

  1. meno male che è stato berlusconi stesso a dire: "si è costruito dove non si doveva costruire!"

    RispondiElimina
  2. Strumentalizzi questa disgrazia per fare della propaganda politica!
    Sei solo un becero strillone!
    Vergognati!

    RispondiElimina
  3. becero...strillone....aeh......fucilone il solito violento!ma sei in grado per una volta di non litigare, offendere e....di rispondere nel merito!marò e comm si' aggressiv!!!

    RispondiElimina
  4. Dipende tutto dall'interlocutore.
    Io interloquisco con varie persone e con molte di loro ho ottimi rapporti.

    RispondiElimina

Translate

AstraZeneca ha ritirato il suo vaccino anti-Covid

Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screemshot de "Il Corriere della Sera".