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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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giovedì 5 luglio 2018

Rolling Stone? Penoso!

Anche il settimanale "Rolling Stone" ha attaccato il ministro degli Interni Matteo Salvini.
Di esso, vi riporto questo passaggio:

"Fa male vedere, giorno dopo giorno, un’Italia sempre più cattiva, lacerata, incapace di sperare e di avere fiducia negli altri e nel futuro. Un’Italia rabbiosa e infelice. Fa ancora più male prendere atto che questa rabbia si è fatta potere. Non vogliamo che il nostro Paese debba trovare un nemico per sentirsi forte e unito. Per questo non possiamo tacere.


I valori sui quali abbiamo costruito la civiltà, la convivenza, sono messi in discussione. Ci troviamo costretti a battaglie di retroguardia, su temi che consideravamo ormai patrimonio condiviso e indiscutibile. I sedicenti “nuovi” sono in realtà antichi e pericolosi, cinicamente pronti a sfruttare paure ancestrali e spinte irrazionali. Dobbiamo opporci a chi ci porta indietro, a chi ci costringe a diventare conservatori. Not in my name, non nel mio nome, nel nostro nome. Questo dev’essere chiaro, da subito. Così com’è chiaro che solo provando a stare insieme possiamo tornare ad avere un presente, e immaginare il futuro.

Rolling Stone, sin dalla sua fondazione, 50 anni fa, significa impegno nella vita politica e sociale, lotta al fianco degli ultimi e coraggio nel dire sempre da che parte sta. Caratteristiche vitali e per noi irrinunciabili"
.

Definisco queste parole con un solo aggettivo: penose.
Questi continui attacchi di questa sinistra che dice di essere con i più deboli ma che in realtà sta nei salotti buoni e mangia caviale e beve champagne è penosa, oltre che ipocrita.
Sono penosi (ed anche ipocriti) questi "intellettuali" (o presunti tali) che parlano di "carità", una "carità" che in realtà è pelosa, perché è noto a tutti che dietro di essa vi sia un tornaconto.
Quanto alle "paure" di cui la sinistra tanto parla, vorrei fare notare che questa insicurezza è stata causata proprio dai signori della sinistra, i quali hanno fatto entrare ogni tipo di migrante, senza porre nessuna regola.
Inoltre, per questa gente, sembra che essere conservatori sia una bestemmia.
A questi "signori" io rispondo dicendo che sono orgoglioso di essere un conservatore.
Vorrei ricordare che Winston Churchill, uno di coloro che combatterono il nazismo, fu un grande conservatore.
Anche il presidente americano Dwight Eisenhower fu un grande conservatore.
Dunque, se non fosse stato per due grandi conservatori, il nazismo non sarebbe stato vinto o saremmo finiti alla mercé dei sovietici.
Quindi, prima di parlare di noi conservatori, questi progressisti si sciacquino la bocca.


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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.