Sono cattolico...ma non protesto contro Israele riconosciuto come Stato-nazione

Come riporta il sito "Italia-Israele Today"  ha un articolo intitolato "Gerusalemme, la Chiesa cattolica esorta i cristiani a protestare contro la legge “Sato-nazione”".
L'articolo è di Daniel Harkov.
Io sono cattolico.
Sono un cattolico che va in chiesa spesso e che frequenta la messa.
Sono anche anti-abortista, anti-eutanasia e favorevole alla famiglia "tradizionale".
Tuttavia, non posso accettare la presa di posizione del Patriarcato Latino di Gerusalemme contro la legge israeliana che riconosce Israele come Stato ebraico.
Non posso accettare queste parole del patriarcato: "La legge non fornisce alcuna garanzia costituzionale per i diritti delle popolazioni indigene e di altre minoranze che vivono nel paese".
Israele ha solo fatto una cosa che ogni Paese con po' di giudizio dovrebbe fare: riconoscere e difendere la sua identità.
Non ha escluso nessuno.
Oltretutto, Israele garantisce i cristiani e non li considera come "dhimmi".