Riporto questo stralcio dell'articolo:
"In quest’epoca di lodevole rottura dei frame dominanti, suggerisco la lettura di un economista tanto pacato nello stile e d’indole discreta, quanto preciso e lucido nei giudizi. Si chiama Sergio Cesaratto e qualcuno potrebbe arricciare il naso sapendo che è un keynesiano convinto e dichiarato. Ma nel suo ultimo libro si parla non di riforme economiche o monetarie, quanto di morale, di rispetto delle regole da parte soprattutto della Germania. Lo avete capito: il saggio “Chi non rispetta le regole? Italia e Germania, le doppie morali dell’euro” (Imprimatur), non piacerà agli economisti e agli osservatori che, da oltre un decennio, sono vittime di un complesso di inferiorità nei confronti dei partner europei e soprattutto dei tedeschi; complesso che, nei casi più acuti, sfocia in un inguaribile e per me incomprensibile autorazzismo".
Io non ho questo complesso di inferiorità verso i tedeschi.
Anzi, tengo a ricordare che la Germania fu il Paese in cui nacquero due ideologie criminali e malvagie come il nazismo ed il comunismo.
Ho un odio profondo verso queste due ideologie che tanto male fecero (e continuano a fare) all'umanità.
Quindi, ad un tedesco che mi dice: "Italien mafia", io rispondo: "Deutschland, Adolf Hitler e Karl Marx!".
Hitler non era certo meglio del mafioso Salvatore Giuliano o di Totò Riina.
Quel criminale ammazzò sei milioni di persone innocenti solo nei lager.
Marx parlò tanto di lavoro ma visse sulle spalle della moglie ricca.
La sua idea portò morte e povertà.
Dunque, i tedeschi non sono meglio di noi.
Pensiamo al caso della "Volkswagen" e delle emissioni, che tanto scandalo hanno creato.
Pensiamo anche al fatto che (nel 2003) sia stato consentito alla Germania di sforare il tetto del 3% del rapporto deficit-PIL.
All'Italia, invece, questo non è consentito, proprio per il volere della Germania.
Per i tedeschi, noi non possiamo dire: "L'Italia prima di tutto".
Però, l'inno tedesco è intitolato "Deutschland uber alles", che significa "La Germania prima di tutto".
A casa mia, questa è ipocrisia.
Per i tedeschi, noi non possiamo dire: "L'Italia prima di tutto".
Però, l'inno tedesco è intitolato "Deutschland uber alles", che significa "La Germania prima di tutto".
A casa mia, questa è ipocrisia.
Inoltre, vi è anche il surplus commerciale tedesco, che danneggia noi.
I tedeschi non hanno alcun titolo di darci lezioni.
Un'idea: perchè non espellere i tedeschi dalla UE?
RispondiEliminascherzo, ma non troppo
per il resto sono d'accordo con te