Non si tocchi la nostra libertà!

Queste parole del presidente americano Ronald Reagan sono scolpite nel mio cuore:
"Se perdiamo la libertà in Occidente, non ci sarà alcun posto in cui fuggire".

Faccio una premessa: anche un certo "antifascismo" è estraneo alla democrazia.
Per esempio, una persona che ha in casa sua il busto di Mussolini e non rompe l'anima agli altri non può essere perseguita.
Dunque, cerchiamo di essere seri.
La libertà è una cosa importante ma sembra che qui in Italia e in Europa si stia perdendo questo concetto.
Così, in nome dell'"anti-razzismo", si fanno leggi che puniscono chi critica il fenomeno dell'immigrazione clandestina, senza volere essere razzista.
In nome dell'"essere contro l'omofobia",  si fanno leggi che puniscono chi difende la famiglia, senza attaccare gli omosessuali.
Inoltre, qui vi è anche la cosa peggiore.
Per essere "accoglienti" non si festeggia più pubblicamente il Natale e si crede che il terrorismo possa essere combattuto solo con i gessetti colorati e non esprimendo critiche sull'Islam.
In nome del buonismo si arriva anche a travisare la verità, per esempio, arrivando anche ad attaccare lo Stato di Israele ed abbracciando le teorie di coloro che negano la Shoah.
Questa è la condanna a morte della nostra società.