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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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sabato 7 luglio 2018

L'Europa si sta sfasciando


Leggete questa nota di Giulio Meotti che ho trovato su Facebook:

"La Francia è una bomba a orologeria. Leggete cosa succede in una vasta zona di Parigi, Seine-Saint-Denis, coi suoi 1,6 milioni di abitanti. Non soltanto circa il 40 per cento è di fede islamica. Non soltanto il 28 per cento è alla soglia della povertà. Secondo un rapporto parlamentare appena uscito e rivelato dal Figaro, fra l'8 e il 20 per cento degli abitanti sono immigrati clandestini (potrebbero essere fino 400.000). Nella Basilica di Saint-Denis riposano i re di Francia compreso Carlo Martello. Proliferano i negozi di abbigliamento islamico, ristoranti islamici, librerie halal. Va da sé che il dipartimento stia diventando Judenfrei: via i suoi ebrei. Lo stato francese ignora quanto accade lì dentro. Questa non è già più Europa".

Mentre guardavo la partita Uruguay-Francia (purtroppo, vinta dalla Francia) ho notato una cosa: sugli spalti dei tifosi francesi sono comparse molte bandiere algerine, tunisine e marocchine.
Ora, se andassi a vivere in un altro Paese ed adottassi la cittadinanza di quest'ultimo, io tiferei la sua nazionale ed alzerei la sua bandiera.
Io sono sempre stato patriottico.
Essendo cittadino italiano, io sto con l'Italia. Se diventassi cittadino americano, uruguayano,  israeliano o di qualsiasi altro Paese, starei con quest'ultimo.
Qualcuno mi dirà: "Tu sei italiano, vivi qui in Italia ma in questi Mondiali hai tifato Uruguay!".
Questo è vero ma ricordo che (in primis) l'Italia non era presente e (in secundis) l'Uruguay ha il 44% dei residenti di origine italiana.
Comunque, a parte questa nota di colore, la Francia sta diventando sempre di più una nazione islamizzata.
Interi quartieri di città francesi sono sempre più pieni di moschee e di negozi e librerie halal.
Purtroppo, questo trend si sta verificando in tutta Europa.
Penso, ad esempio, alla Svezia, ove gli ebrei sono sempre più in pericolo a causa delle comunità islamiche sempre più presenti.
Penso anche alla Germania, la quale si è anche piegata ai voleri del "sultano" Erdogan.
Questa Europa si sta scristianizzando, a causa del relativismo della sua classe dirigente, e a fronte di ciò l'Islam si sta radicalizzando.
Questi sono dati di fatto.
Anche la questione delle bandiere, per quanto possa sembrare stupida e di poco conto, dimostra lo sfascio in cui vive questa Europa. 
Il concetto di patria e di amor patrio si vede anche dai simboli.
Essere cittadini di un Paese vuole dire aderire alla storia e ai valori di quel Paese.
Per esempio, io non diventerei mai cittadino saudita o iraniano, poiché io non mi riconosco nei costumi dell'Arabia Saudita o dell'Iran.
Dunque, i brutti segni ci sono.

2 commenti:

  1. Il problema non è la scristianizzazione, abbiamo lottato per secoli per liberarci dalle ottuse imposizioni religiose e per l'eguaglianza... Il problema è non imporre la laicità agli islamici... Ognuno professa la religione che vuole, ma le regole sono uguali per tutti. Chi ne vuole fare una guerra di religione in realtà vuole farci tornare al medioevo, quando ad imporre le sue regole, e ad ammazzare chi non le condivideva, era il cristianesimo...

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    Risposte
    1. Vede, signor Colacino, il punto vero è il fatto che l'Islam non accetti la laicità.
      Non può accettarla, per sua natura.
      Mentre altre religioni, come l'Ebraismo ed il Cristianesimo, accettano la laicità, poiché ammettono una separazione tra sfera temporale e sfera spirituale, l'Islam non ammette alcuna distinzione tra vita religiosa e vita civile.
      Non ammette neppure l'esegesi del Corano.
      Da qui nascono i problemi.

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Ringrazio un caro amico di questa foto.