Certi, buonisti vestiti da prelati dovrebbero ricordare personaggi come monsignor Luigi Padovese (31 marzo 1947-3 giugno 2010) prima di celebrare Maometto nelle chiese.
Cito questo presule, sia per amicizia nei confronti di Francesca (che è sua parente e che oltre a darmi una una mano con questo blog è una cara amica) sia come esempio.
Dal 2004, Padovese è stato Vicario apostolico di Anatolia, in Turchia.
Il 3 giugno 2010, il suo autista Murat Altun l'ha ucciso.
Per le autorità turche, egli aveva dei disturbi mentali. La realtà, purtroppo, è ben diversa, dato il vento che da tempo soffia sulla Turchia.
Egli è un martire della nostra fede.
Come lui, sono stati uccisi anche padre Andrea Santoro, che è stato ucciso a Trebisonda, sempre in Turchia, il 5 febbraio 2006 e tanti altri.
Celebrare Maometto nelle chiese non significa solo negare la divinità di Gesù Cristo ma anche annichilire la memoria di personaggi come Santoro, Padovese ed altri.
Nessun commento:
Posta un commento