come riporta "Il Giornale", a Perugia accade un fatto "curioso".
Il sindaco perugino Andrea Romizi (Forza Italia) ha inserito una clausola nel bando per l'assegnazione degli alloggi popolari che favorirà italiani e residenti nel capoluogo umbro da almeno 15 anni.
La scelta politica, legittima, ha scatenato l'ira del sindacato degli inquilini, la Sunia Cgil.
La CGIL dovrebbe solo tacere.
Ci sono tanti italiani che hanno problemi con la casa e la CGIL, le cooperative e la sinistra pensano prima agli immigrati.
E' ora che la piantino!
I veri razzisti sono le cooperative, la CGIL e la sinistra.
Questi soggetti sono razzisti...verso noi italiani.
Romizi sta facendo bene.
Cordiali saluti.
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