come riporta un articolo de "Il Giornale", una foto pubblicata su Facebook che riprende la presidente dei Giovani Musulmani d’Italia (Gmi), la ventiquattrenne Nadia Bouzekri, accanto a una lavagna con una serie di frasi tra cui "ebrei’s kill" sta facendo molto rumore sul social network.
La foto in questione è quella riportata qui sopra.
L’episodio sarebbe avvenuto durante un campeggio dei Giovani Musulmani Italiani la scorsa estate 2016 a Brescia. La foto, inizialmente pubblicata sulla pagina Facebook dei Giovani Musulmani Italiani, e poi rimossa (guarda la gallery), non è poi sfuggita agli occhi dei "cacciatori" dei social network che registrano e fotografano tutto.
A questo punto, serve un po' di onestà intellettuale!
Le comunità islamiche dicano apertamente se accettano o meno (senza nessuna condizione) i nostri valori, che tra le altre cose, annoverano anche il rispetto della persona, perché da noi viene prima la persona e poi la comunità.
Bisogna dire basta a questa ambiguità.
Le comunità islamiche non possono continuare a dire che "ci rispettano" e che "rispettano i nostri valori" senza poi condannare senza se e senza ma certi fatti gravi.
Io la penso come gli Australiani: chi non crede nei nostri valori è libero di andarsene da un'altra parte.
Cordiali saluti.
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