a Firenze, vi in Via Faenza, vi è un edificio con una grande storia.
Si tratta della chiesa di San Jacopo in Campo Corbolini.
Oggi sconsacrata, la chiesa in questione era al centro di una mansione dei Cavalieri dell'Ordine del Tempio.
La presenza dell’Ordine dei Cavalieri Templari a Firenze è particolarmente radicata, come lo è in tutta la Toscana: questi monaci-cavalieri erano soliti acquisire infatti mansioni, così venivano detti gli edifici gestiti da coloro che appartenevano all'ordine fondato nel 1099, nelle città più importanti d’Europa, qual era Firenze nel Medio Evo.
In Toscana passava (e tuttora passa) la Via Francigena, una delle vie storiche del pellegrinaggio.
Prima dell’ acquisto della chiesa di San Jacopo in Campo Corbolini i Templari possedevano una mansione che venne venduta venduta nel 1252 ai Frati Minori di Santa Croce che, per ampliare il loro convento, la demolirono e vi crearono un giardino. Il ricordo della passata appartenenza all’Ordine di questa parte di terreno si estese a tutto il resto del monastero, al punto che ancora nel 1279 il convento veniva chiamato “Santa Croce al Tempio” ed i frati “Frati Minori da Tempio".
La chiesa di quel convento divenne poi una basilica che fu ricostruita in stile gotico nel 1294.
Nel 1443, essa fu consacrata nientepopodimeno che dal cardinale Basilio Bessarione, un cardinale bizantino (1403-1472) il quale nacque a Trebisonda (oggi in Turchia) come monaco basiliano e poi riconobbe la comunione con Roma. Partecipò al Concilio d Firenze tra la Chiesa cattolica e quella ortodossa (1431-1439). Alla consacrazione fu presente anche Papa Eugenio IV (1383-1447).
La basilica in questione è ricordata anche con il nome di "Tempio dell'Itale Glorie", poiché sono sepolti in essa i grandi personaggi come Leonardo Bruni (1370-1444), Michelangelo Buonarroti (1475-1564) ed Ugo Foscolo (1778-1827).
Ora, torniamo alla chiesa di San Jacopo in Campo Corbolini.
Secondo le documentazioni, essa fu fondata il 3 maggio 1206.
Dal 1256 la chiesa appartenne all'Ordine dei Cavalieri Templari e ad esso rimase fino al 1312, anno in cui l'ordine dei Cavalieri Templari fu fatto sopprimere dal re di Francia Filippo IV Capeto, per mano di Papa Clemente V.
Vi fu annesso anche un piccolo ospedale militare nel 1311.
Soppresso l'Ordine dei Cavalieri Templari, la chiesa passò all'Ordine dei Cavalieri di San Giovanni, che divenne Ordine di Malta.
Con l'invasione napoleonica del 1808, l'ordine fu soppresso ed il complesso in seguito cadde in rovina.
Esso fu acquistato dalla famiglia De Piro di Malta, la quale non fece nulla.
L'edificio passò poi alla "Scuola Lorenzo De' Medici", che lo restaurò.
Il 3 maggio 2006, nella chiesa è stato celebrato l'ottavo anniversario della sua fondazione.
Nella chiesa, oggi sconsacrata, si fanno eventi culturali.
Vorrei ricordare che Firenze fu un importante centro bancario.
Pensiamo alla famiglia dei Peruzzi, che furono dei noti banchieri che fallirono per non avere riavuto i soldi dati in prestito al re d'Inghilterra Edoardo III (1312-1377), il quale era in guerra con i Francesi, nella Guerra dei Cent'anni (1337-1453).
Ora, i Cavalieri Templari furono i primi veri banchieri poiché si arricchirono custodendo i soldi dei nobili che andavano alle Crociate (1066-1272).
Con ogni probabilità, la loro arte si trasmise.
Cordiali saluti.
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