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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 16 ottobre 2016

«Dio farà giustizia ai suoi eletti che gridano verso di lui»




16 Ottobre 2016 XXIX Domenica T.O./C dal Vangelo di Luca (Lc18, 1-8)
«Dio farà giustizia ai suoi eletti che gridano verso di lui»

Gesù nel Vangelo racconta ai suoi discepoli una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai. La parabola paradossalmente accosta Dio a un giudice che non temeva Dio. Una vedova cerca giustizia presso questo giudice. Per un po’ di tempo il giudice non le da retta, ma poi disse tra sé: Anche se non temo Dio, cioè anche se non pratico la giustizia, dato che questa vedova mi da tanto fastidio le farò giustizia perché non venga continuamente a importunarmi. Gesù con questa parabola vuole insegnarci innanzitutto la perseveranza nella preghiera (fino all’insistenza). Inoltre tra le righe ci dice qual è la «giustizia» che dobbiamo invocare da Dio nella preghiera. La «giustizia» che Dio prontamente concede ai Suoi figli è la Sua misericordia, il Suo perdono, e nel perdono la pace del cuore. «Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?» – conclude con tristezza Gesù! Proprio perché vedeva come la maggioranza degli uomini rifiutasse la misericordia di Dio frate Francesco correva disperato per le vie e le piazze d’Assisi gridando «l’Amore non è amato, l’Amore non è Amato!».


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