questa è la riflessione dell'amico e socio Morris Sonnino:
"In tutta franchezza, questo Papa è la più grande disgrazia che ci potesse capitare....terzomondista, multiculturalista, senza alcuna volontà di difendere le radici cristiane ed occidentali del nostro mondo, trasformerà, se dura qualche annetto, la Chiesa in una sorta di ONG guevarista, impregnata di marxismo latino americano.....riempirà le piazze, forse, di certo svuoterà definitivamente le Chiese.".
Al di là di certi toni da lui usati, Morris ha ragione.
Lo dico da cattolico.
Nella Chiesa c'è una corrente che vuole fare sì che essa sia trasformata in una sorta di Organizzazione non governativa o in una sorta di sindacato.
Una Chiesa così non evangelizza.
Anzi, soccombe di fronte ad un laicismo così forte e di fronte anche un islamismo così forte e in ascesa in Europa.
La Chiesa deve rispondere ai bisogni spirituali delle persone.
Non mi sembra che dire che la proprietà privata è male o che si debbono accogliere gli immigrati clandestini sia una risposta ai bisogni spirituali.
Guarda caso, le chiese dei "preti progressisti" sono sempre più vuote.
Inoltre, i preti progressisti hanno in media cinquant'anni.
Invece, le chiese dei "preti conservatori" sono sempre più piene.
Sarà un caso?
Cordiali saluti.
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