Solidarietà a Dell'Utri

Cari amici ed amiche,

come riporta "Il Giornale", l'ex-senatore di Forza Italia e del Popolo della Libertà Marcello Dell'Utri è malato ed è ricoverato in ospedale.
Dell'Utri è stato condannato per reato di concorso esterno in associazione mafiosa ed è stato arrestato.
Ora, Dell'Utri è malato e ha bisogno di cure.
La risonanza magnetica è partita da Parma per posta ordinaria. Nell'era digitale sarebbe bastato un clic per inviarla ai medici dell'Ospedale "Sandro Pertini" di Roma che l'aspettano con una certa urgenza.

Ma con un click di un mouse è stato anticipato solo il referto. Pazienza. Questa l'ultima beffa burocratica cui è stato sottoposto Marcello Dell'Utri, detenuto eccellente ma schiacciato, come tutti i disgraziati comuni, dalle ristrettezze, dalla farraginosità, talvolta dalla ferocia dell'apparato carcerario italiano. Dell'Utri ha sulle spalle una condanna definitiva a 7 anni per concorso esterno in associazione mafiosa e fino all'8 maggio era detenuto a Parma. Poi, egli è stato trasferito, su sua richiesta, al carcere romano di Rebibbia e qui i suoi problemi di salute si sono palesati. Martedì scorso l'ex parlamentare si è sentito male, mercoledì si è capito che era in corso una pericolosa infezione e allora il personale del penitenziario ha deciso di spostarlo in ospedale.

Ora, esprimo una cosa personale.

Qualcuno storcerà il naso ma me ne frego. Non ho nulla di cui dovermi vergognare.  

Qui in Italia c'è tanta ipocrisia.

Per due volte avevo scritto a Dell'Utri e per due volte avevo ricevuto risposta.

Ho ancora le lettere.

Un politico di quel calibro che risponde ad un comune cittadino non è cosa di tutti i giorni.

Questo è un punto a favore di Dell'Utri e ne dimostra la sua caratura.

Detto questo, io penso che in un Paese civile non si debba negare il diritto alla salute a nessuno.

Dell'Utri oggi ha gravi problemi di salute.

Va curato, come va curato chiunque.
Se le sue condizioni peggiorassero, la colpa ricadrebbe su questo Paese.

All'ex-senatore auguro una pronta guarigione.
Inoltre, a mio parere, il reato di "concorso esterno in associazione mafiosa" sarebbe da rivedere.
Che significato ha un reato di questo tipo?
Una persona o è mafiosa (e per ella vi è già il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso) o non è mafiosa.

Esprimo la mia solidarietà umana nei suoi confronti.

Cordiali saluti.