Cari amici ed amiche,
il 1 giugno ci sarà il processo contro Francesco Storace.
Il processo risale ad una questione del 2007.
Storace era senatore ed aveva appena lasciato Alleanza Nazionale, per una polemica con Gianfranco Fini.
Egli ebbe una polemica con Rita Levi Montalcini, per l'appoggio all'allora governo presieduto da Romano Prodi.
L'allora presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, definì l'attacco indegno e Storace gli rispose con le sue stesse parole: "Semmai è indegno il capo dello Stato".
Se fossi stato in Napolitano, io non avrei messo bocca nella questione.
Storace fu denunciato per vilipendio al capo dello Stato.
Nel processo di I grado, egli fu condannato a sei mesi di reclusione, con condizionale.
Ora, io penso che certi reati non debbano esistere in uno Stato liberale.
A mio giudizio (e non solo) questo processo contro Storace va contro quelli che sono i principi di uno Stato liberale.
Ci si riempie la bocca della parola "liberalismo" ma poi si fa il contrario
Cordiali saluti.
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