Non si facciano paragoni con quanto accadde nel periodo dell'Impero Romano

Cari amici ed amiche,

vi invito a leggere l'articolo dell'amica Chantal Fantuzzi sul sito "Ticino Online", articolo che è intitolato "L’invasione dei migranti – Che cosa accade in Lombardia?".
Nell'articolo si parla dell'invasione dei migranti qui in Lombardia.
Ora, io prendo spunto dall'articolo per fare una constatazione.
Ci sono tanti "filosofi" che parlano di una "nuova Europa arricchita dai migranti" e fanno il paragone con quanto accadde nel V secolo AD, quando cadde l'Impero Romano d'Occidente.
L'Impero Romano d'Occidente cadde nel 476 AD, dopo che i barbari entrati nei suoi territori se lo spartirono.
Ora, l'unica analogia che c'è tra l'Europa di quel periodo e quella del periodo attuale è la situazione di crisi sociale e politica.
Per il resto, l'Europa di quel periodo aveva una cosa che l'Europa attuale non ha: i valori fondati sulla tradizione greco-romana e sulla radice giudaico-cristiana.
L'Europa di allora aveva una società complessa ed un diritto ed una cultura codificati.
L'Europa di allora aveva anche una Chiesa che evangelizzava e che salvava le opere greche e latine scritte prima e la cultura scritta.
I barbari che la invasero non vivevano in società complesse e con grandi tradizioni giuridiche.
La cultura dell'Europa permeò i popoli barbari invasori, che si convertirono al Cristianesimo e che iniziarono a parlare il latino o che (come nel caso dell'inglese) introdussero termini latini nelle loro lingue.
Per esempio, questo portò, nell'800 AD,  alla nascita del Sacro Romano Impero di Carlo Magno (nell'immagine).
Nel Medio Evo, il diritto fu fondato sul diritto romano e su quello canonico.
Da qui, si arrivò alla prima grande Costituzione, la Magna Charta Libertatum dell'Inghilterra, che venne redatta nel 1215 AD.
Oggi, l'Europa non ha un'identità.
Non ha nessuna tradizione e si fonda solo su uno statalismo tecnocratico.
Oltre a ciò, a differenza dei barbari del periodo dell'Impero Romano, gli immigrati di oggi provengono da società più complesse e con una tradizione giuridica.
Pensiamo agli immigrati islamici.
Mentre noi europei arretriamo sul piano culturale, gli immigrati stanno imponendo la loro tradizione e la loro giurisprudenza.
A differenza dell'Europa del tardo periodo romano, noi ci stiamo uccidendo con le nostre mani.
Cordiali saluti.