come riporta "Il Giornale", l'olio tunisino ci invaderà.
C'è fretta, in Europa, di aprire all'invasione in Italia dell'olio tunisino.
L'iter per l'approvazione del decreto che doveva aprire alla commercializzazione dell'olio della Tunisia senza dazi è stato sbloccato con molta (molta) fretta. Il via libera dovrebbe arrivare domani, dopo che il Coreper ha reso noto di aver approvato gli emendamenti che avevano sospeso l'iter a febbraio.
Quindi, i produttori di olio d'oliva del Lago di Garda, della Liguria, della Toscana, dell'Abruzzo, della Puglia, della Calabria e della Sicilia, si preparino a subire la concorrenza dell'olio tunisino.
Il settore oleario italiano rischia davvero di avere grossi problemi.
Questa Unione Europea (con l'aiuto degli eurodeputati del Partito Democratico) fa gli interessi di tutti meno che i nostri.
Anzi, ci danneggia.
Anzi, ci danneggia.
Cordiali saluti.
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