leggete l'articolo de "L'Informale" che è intitolato "Studente di Oxford con l’adesivo “Boicotta Israele”, il compagno gli risponde così".
Uno studente dell'università di Oxford ha visto che sul computer del suo compagno di banco vi era l'adesivo con cui si inneggia al boicottaggio ai danni di Israele.
Lo studente in questione ha scritto al compagno questo biglietto:
"Ciao! Ho pensato dovessi sapere che il flash-storage all’interno di questo computer è stato progettato e costruito da Anobit, una società di tecnologia israeliana! Se non lo vuoi più, per favore passalo al banco dietro di te”.
Certa gente sposa delle cause sbagliate senza sapere come vanno realmente cose.
Dietro al boicottaggio ai danni di Israele, oltre ad esserci un concetto di fondo sbagliato, vi è anche tanta ipocrisia.
Chi boicotta Israele, per esempio, non dovrebbe più prendere farmaci fatti in Israele o terapie sperimentate in Israele.
Basta con l'ipocrisia!
Cordiali saluti.
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