porto alla vostra attenzione l'articolo del quotidiano "Il Giornale" che è intitolato "Su Twitter accusa di omertà una musulmana, arrestato per incitamento all'odio razziale".
Il fatto è accaduto a Matthew Doyle, un 46 enne di Croydon, città a sud di Londra, il quale è stato incriminato per essersi vantato, su Twitter, di aver accusato di omertà una donna musulmana a cui aveva chiesto spiegazioni sugli attentati di Bruxelles.
Siamo davvero messi male.
Io trovo che questa incriminazione sia assurda, poiché non vedo nessun incitamento all'odio razziale nel dire che purtroppo in larga parte del mondo musulmano vi sia una certa difficoltà a parlare di terrorismo.
Secondo me, i musulmani che si dicono moderati dovrebbero agire.
Per esempio, quando nella loro moschea sentono una persona che predica odio, i musulmani che si dicono moderati debbono denunciarla subito alle autorità.
Se una cosa del genere accadesse sarebbe già un segnale positivo.
Non tutti i musulmani sono terroristi ma tutti i terroristi sono musulmani,
Questo atteggiamento "politicamente corretto" ci porterà alla rovina.
Cordiali saluti.
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