Mentre si pensa a boicottare Israele e a togliere le croci...non si dice nulla dei cristiani che muoiono

Cari amici ed amiche,

come riporta un articolo de "Il Giornale" , sempre più sono i cristiani che muoiono.
Quanto accaduto ieri a Lahore (in Pakistan) non è stato altro che uno dei tanti episodi di cristiani uccisi per la loro fede.
L'articolo del "Il Giornale" riporta un rapporto choc.
Nel 2015 è raddoppiato il numero di cristiani ammazzati nel mondo: uccisi 7.100 rispetto ai 4.344 del 2014. Il primo persecutore è l'estremismo islamico. Questo è rapporto choc dell'organizzazione non governativa "Porte Aperte": "Le società musulmane si radicalizzano e cresce il rigetto di qualsiasi presenza cristiana".

L'anno passato, secondo la World Watch List 2016 pubblicata il 13 gennaio scorso dalla succitata organizzazione, sono stati uccisi 7.100 cristiani rispetto ai 4.344 del 2014. Le chiese attaccate, invece, sono state oltre 2.400, contro le 1.062 dell'anno precedente. La persecuzione dei cristiani è aumentata complessivamente del 2,6 per cento. Tra il 2014 e il 2015 il numero di cristiani uccisi nel mondo a causa della fede che professano è aumentato quindi del 63% ed è più che raddoppiato il numero di chiese cristiane distrutte. In molti Paesi essere cristiani diventa di giorno in giorno più difficile. Innanzitutto a causa del diffondersi dell'estremismo islamico che porta alla radicalizzazione delle società musulmane, ma anche a causa dell'arrivo dei nazionalisti al potere, come nel caso dell'India. Vi sono anche i regimi comunisti.

Qui in Occidente si tolgono le croci "per non offendere chi non è cristiano" e per avere l'acquiescenza di qualche sceicco, di qualche leader politico arabo o di qualche imam e per pregiudizio verso gli ebrei si boicotta Israele.

Mentre ciò accade, nel silenzio di molti, tanti cristiani nel mondo rischiano la vita e tanti ancora la perdono.

Vergogna!

Cordiali salutu.