riguardo al referendum sulle trivellazioni, Forza Italia e Lega Nord sono divise al loro interno.
Per esempio, il governatore del Veneto Luca Zaia e quello della Liguria Giovanni Toti (nella foto) sono per il sì ma tanti altri in quei due partiti sono per il no.
Il capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati Renato Brunetta cerca una linea unitaria di Forza Italia sul referendum contro le ricerche degli idrocarburi in mare.
Chi in Forza Italia e nella Lega Nord è contro le trivellazioni lo è perché è contro il premier Matteo Renzi.
Ora, io penso che su questo tema, i due partiti debbano lasciare libertà di coscienza.
Matteo Renzi non si batte dicendo no alle trivelle.
Matteo Renzi si batte, per esempio, dicendo no alle sue pessime riforme costituzionali.
A Renzi delle trivellazioni in mare non frega nulla.
Invece, a lui interessano di più le riforme costituzionali, le sue pessime riforme costituzionali, nelle quali ha messo anche la faccia.
Forza Italia e Lega Nord lascino libertà di coscienza al referendum sulle trivelle.
Cordiali saluti.
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