come riporta "Il Giornale", nella zona sud di Salerno vige la sharia.
La chiamano "Salestan". E' l'area a sud di Salerno, nella Piana del Sele di Eboli. Qui, a fronte di 40 mila residenti sparsi nell'entroterra rurale, si sono concentrati oltre 5 mila immigrati.
La maggior parte sono musulmani. Vivono in baracche e villette disabitate. Pregano in una moschea abusiva. Oltre a ciò, essi anche applicano la sharia. A chi ruba, per intenderci, gli vengono mozzate le dita della mano. E se nei dintorni c'è un cristiano, di certo non se la passa bene.
Un paio di settimane fa è stata distrutta una statua della Madonna di Lourdes. Non è la prima volta che succede. I raid contro i simboli cattolici vengono messi a segno al grido"Maledetti cristiani!".
Un musulmano si è addirittura preso la briga di girare la statua di Santa Bernadette verso la Mecca.
Avete capito?
A Salerno si è creata un'enclave islamica in cui vige la sharia e in quella zona vengono perseguitati i capitelli ed i simboli cattolici e le autorità che fanno?
Le autorità non fanno nulla per fermare questo scempio.
Anzi, sembra che abbiano paura di agire.
Se questo è combattere il terrorismo, stiamo freschi!
Cordiali saluti.
Fra poco saremo pieni di queste enclavi e noi diventeremo dhimmi (se saremo fortunati, altrimenti perderemo la testa)
RispondiEliminaCerta gente non lo capisce!
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