Piantiamola con certa ipocrisia!

Cari amici ed amiche,

ringrazio dello spunto la mia amica e socia Stephanie Caracciolo, che mi ha portato all'attenzione questa immagine.
Ora, a me fanno ridere coloro che attaccano Donald Trump o Matteo Salvini, accusandoli di razzismo verso i musulmani.
Vorrei ricordare alcune cose.
In Arabia Saudita, per esempio, i non musulmani non possono andare in certi luoghi, le donne non possono guidare le automobili, non c'è libertà religiosa, i rifugiati siriani non sono accolti e se una persona porta una Bibbia rischia grosso.
In Turchia, non si possono costruire sinagoghe e chiese affacciate su una pubblica via, per una legge che risale all'Impero Ottomano.
Qui da noi si permette tutto.
Da loro tante cose sono vietate.
Io sono sempre dell'idea che non esista un Islam moderato.
Esistono musulmani moderati (come singole persone) ma non un Islam moderato.
Si potrà parlare di Islam moderato quando nelle società islamiche vi sarà una distinzione tra peccato e reato.
Si potrà parlare di Islam moderato quando un musulmano potrà cambiare religione senza rischiare la vita.
Si potrà parlare di Islam moderato quando nei Paesi islamici si potranno costruire edifici di culto non islamici.
Piantiamola con certa ipocrisia!
Cordiali saluti.