leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "L'asilo sostituisce gli auguri al papà con lo "slogan etnico"".
Questo è il nuovo calendario del politicamente tragicomicocorretto: 8 marzo, Festa della donna (lesbica); 19 marzo, Festa del papà (gay); 8 maggio, Festa della mamma (bisex); 14 febbraio, Festa degli innamorati (transgender).
In un asilo comunale di Milano è stata abolita la "Festa del Papà" (festa legata al giorno di San Giuseppe, che cade il 19 marzo) per "non offendere le coppie omosessuali".
Siamo davvero al parossismo della follia.
In nome del "polically correct"si sta distruggendo la nostra società.
Per "non discriminare i non cristiani", si tolgono i crocifissi ed i presepi dalle scuole.
Per "non discriminare gli omosessuali", si aboliscono la Festa del Papà e quella della Mamma.
Il problema è che ciò viene insegnato nelle scuole.
Ma dove stiamo andando?
Stiamo andando verso una società di gente senza identità, una società destinata a morire.
Cordiali saluti.
Siamo alle solite cretinate della sinistra
RispondiEliminaPer loro esistono solo quei quattro gatti di gay e lesbiche ed ogni legge viene fatta con riferimento a loro.
Quest'ultima tragicommedia è assurda. nessuno ha mai pensato che ci sono bambini orfani di padre o di madre ma non per questo hanno abolito questa festa: ovunque sono le regole della maggioranza a cui si devono adattare anche le minoranze
Sono perfettamente d'accordo con te!
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