leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Dustin Hoffman choc: "I miei parenti ebrei uccisi dai comunisti"".
"Questa è una storia terribile, non è una bella cosa da raccontare ai bambini...". Sarà anche per questo che Dustin Hoffman ha dovuto aspettare fino a 78 anni, per scoprire la verità sulla storia della sua famiglia.
Di quella famiglia, di quel nonno e quei bisnonni di cui suo padre Harry non gli aveva mai parlato, sui quali aveva come eretto un muro. Dietro quel muro c'era la tragedia di un popolo e di un mondo, e anche di una famiglia intera e di un ragazzo in particolare: perché il nonno Frank e il bisnonno Sam Hoffman sono stati sterminati in Russia, anzi in Unione Sovietica, nei primi anni dopo la Rivoluzione; e la bisnonna, Libba, è stata imprigionata in un gulag per cinque anni, prima di riuscire a fuggire e arrivare sull'altra sponda dell'oceano, prima in Argentina e poi, finalmente, a Ellis Island. Era il 1930, Libba Hoffman aveva già 62 anni. I referti medici dicono: affetta da "demenza senile". La donna aveva perso il braccio sinistro, era quasi cieca. Era sopravvissuta a un campo di sterminio, di quelli che servivano a punire i nemici della Rivoluzione. Perché i signori Hoffman erano ebrei. Oggi Hoffman lo dice: "Sono ebreo.. Sì, sono ebreo".
Eh sì, si parla tanto dei campi di sterminio nazisti (ed è giusto parlarne perché il nazismo fu una vergogna che non si dovrà più ripetere) ma non si dice nulla delle porcherie che i comunisti fecero anche ai danni degli ebrei.
I comunisti perseguitarono anche gli ebrei.
Il comunismo (preso nella sua forma più ortodossa) insegna ad odiare la religione.
Esso insegna ad odiare la religione cristiana quanto le altre.
L'Ebraismo non fa eccezione.
Tanti ebrei russi, bielorussi, ucraini e polacchi furono perseguitati dai comunisti sovietici perché questi ultimi volevano cancellare ogni religione.
Per l'ebreo, la religione fu (ed è) un carattere di identità.
Quindi, per il bolscevico, l'ebreo era un "nemico del popolo",
Così, tanti ebrei morirono anche per colpa dei comunisti.
Di queste cose si deve parlare.
Cordiali saluti.
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