Cari amici ed amiche,
il video qui sopra, preso da "Il Giornale", mostra una conversazione in cui si progettava un attentato terroristico.
Un macedone era pronto a partire per combattere con l'Isis. Le conversazioni con un tunisino: "Vieni in Turchia, al resto penso io".
Si tratta di Vulnet Maquelara, conosciuto con il nomignolo di Carlito Brigande e di Abudla Kurtishi, evaso dal carcere nel suo Paese originario e in contatto con il primo.Un macedone era pronto a partire per combattere con l'Isis. Le conversazioni con un tunisino: "Vieni in Turchia, al resto penso io".
Il macedone in questione è finito in manette, arrestato dai Carabinieri del ROS.
Un'altra ordinanza è stata emessa con Firas Barhoumi, il tunisino che si pensa sia in Iraq, dove combatterebbe come foreign fighter.
Per quanto volte ancora dobbiamo rischiare di subire un attentato?
Perché non si prendono subito dei provvedimenti a riguardo?
Perché, per esempio, non si pone un freno all'immigrazione clandestina?
Sono domande che tutti noi ci poniamo.
Cordiali saluti.
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