leggete l'articolo del quotidiano "Il Giornale" che è intitolato "Debito fuori controllo, aria di patrimoniale".
Il buco nei conti dello Stato peggiora ancora: +15,3 miliardi di euro. Intanto, il pressing di Bruxelles spinge il premier Matteo Renzi verso nuove tasse. Allo studio anche altre privatizzazioni.
Andiamo di male in peggio.
Mettere nuove tasse significa deprimere ulteriormente l'economia e non salvare il nostro Paese.
Quello che è peggio è il rischio di un'imposta sui patrimoni che non colpirebbe solo chi è "ricco sfondato" ma anche chi fa parte di quel già tartassato ceto medio portandolo alla fame.
Questo affosserebbe i consumi.
Bisogna abbassare le tasse, tagliando la spesa pubblica e la burocrazia (che non produce ricchezza) e facendo forti privatizzazioni.
Con meno tasse, le aziende lavorerebbero, la gente lavorerebbe ed i consumi ripartirebbero.
Cordiali saluti.
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