The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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venerdì 29 maggio 2015
29 maggio 1453, cadde Costantinopoli e fu minacciata Roma!
Cari amici ed amiche,
com'è noto, il 29 maggio 1453 cadde Costantinopoli.
Il video che ho preso da Youtube e che è stato fatto da Barbara Gallesio mostra la dinamica della presa della città da parte dei Turchi Ottomani.
Che il sultano Mehmet II (1432-1481) fece un atto di guerra a Costantinopoli e al suo imperatore Costantino I Paleologo (1405-1453) e in subordine all'Occidente fu vero.
Il sultano fece erigere sul Bosforo la fortezza di Rumeli-Hissan.
Questa fu la violazione di ogni trattato con l'imperatore, creando così il casus belli.
Da lì venne l'assedio.
Gli Occidentali fecero ben poco.
Il 29 maggio 1453 Costantinopoli cadde ma l'ingordo sultano turco non volle accontentarsi.
Anzi, egli volle andare oltre.
Egli voleva papparsi anche Roma (forse come dessert) ed erigersi a "nuovo Cesare".
Voleva trasformare la basilica di San Pietro in moschea.
Rischiò di riuscirci, se non fosse morto nel 1481 e se le truppe dei soldati italiani del re di Napoli Ferrante (integrati dagli albanesi che si rifugiarono nel sud Italia) non avessero fermato i Turchi che presero Otranto, facendo un massacro.
Dobbiamo ricordarci di ciò perché se i Turchi presero Costantinopoli e rischiarono di pigliarsi anche Roma, la colpa fu anche di un Occidente gigione e che non si rese conto della minaccia dall'esterno.
Cordiali saluti.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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