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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 31 maggio 2015

Verona, scontro nella Chiesa!

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Verona, il vescovo in campo: endorsement per il Carroccio. E in Curia esplode lo scontro".
Nella Curia di Verona esplode uno scontro elettorale.
Il tutto è avvenuto perché il vescovo, monsignor Giuseppe Zenti, ha reso pubblico il proprio sostegno per la Lega Nord di Matteo Salvini.
Questo endorsement ha trovato contrariato il portavoce della Curia, padre Bruno Fasari (nella foto) che nello studio di "Telearena" ha attaccato il suo vescovo (non presente) dicendo che i cattolici non possono votare un leghista.
Il vescovo (che forse stava guardando la trasmissione) ha alzato la cornetta del telefono e gli ha risposto in questo modo:

"Don Bruno che ti succede? Non dovresti essere tu a rappresentarmi? Che in pubblico venga sconfessato quello che ho detto è gravissimo, che poi venga detto che i cattolici non devono votare una candidata è inaccettabile".

I due, purtroppo, non si sono chiariti ed il vescovo ha detto:

"Don Bruno stai dicendo delle sciocchezze, non mi rappresenti".

Il prete gli ha risposto:

"Tranquillo vescovo, tanto lo sa che ho già dato le dimissioni da portavoce".

Io sto con il vescovo Zenti, che ha perfettamente ragione.
Per avere contestato la decisione del Vaticano di riconoscere la Palestina, io sono stato attaccato e sono stato accusato di avere rinnegato la Chiesa cattolica.
Io penso che sia molto più grave il fatto che a contestare il Papa o (come in questo caso) il proprio vescovo sia una prete.
Io sono un fedele laico.
Io debbo ascoltare quello che dice Santa Romana Chiesa ma non ho preso i voti di povertà, castità ed obbedienza.
Un prete, invece, prende questi voti e se il suo vescovo (o il Papa) gli dice di tacere su determinate cose quello deve obbedire.
Oltretutto, don Fasari era portavoce della Curia e non un semplice parroco di chissà quale paese della bellissima campagna veneta.
Questo la dice lunga su molte cose e sul fatto che la Chiesa cattolica oggi sia un terreno di scontro tra coloro che aprono a certe ideologie e buttarla in politica e coloro che invece vogliono salvaguardare la dottrina.
Inoltre, bisogna dire basta a questi preti cattocomunisti!
Cordiali saluti.

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Ringrazio un caro amico di questa foto.