Renzi? Sa predicare...ma non sa fare politica

Cari amici ed amiche,

leggete il mio articolo scritto su "Italia chiama Italia" che è intitolato "Media italiani ipnotizzati da Renzi".
Io non discuto il fatto che il premier Matteo Renzi sia una grande comunicatore.
Però, la sua politica lascia molto a desiderare.
Se a fare quello che sta facendo Matteo Renzi fosse stato Silvio Berlusconi, quest'ultimo sarebbe stato letteralmente crocifisso dai mass media e ci sarebbe stata un'opposizione durissima pronta a protestare in piazza. Invece, Renzi viene quasi santificato. Ha modificato a suo piacimento l'inno nazionale d'Italia nell'EXPO. Ha fatto una legge elettorale discutibile (per via del premio di maggioranza alla lista e del fatto che non garantisca una vera opposizione) e tutti i giornali importanti dicono: "Finalmente avremo una legge che darà la governabilità!". Se l'avesse fatta un governo di centrodestra ci sarebbero state manifestazioni e girotondi e si sarebbe gridato al rischio dittatura.

Con Renzi, l'Italia non sta andando avanti.

L'economia è un disastro, con quel 43% di disoccupazione giovanile. 

Inoltre, mi ricordo di quello che accadde alle elezioni regionali nel 2010, quando le liste del centrodestra furono oggetto di critiche sui giornali.

Invece, passa in cavalleria quello che sta accadendo ora.

Per esempio, i Campania vi è il candidato presidente del centrosinistra Vincenzo De Luca, che non è eleggibile (per via della sentenza ai sensi della "Legge Severino che rende ineleggibili chi ha subito anche una condanna di primo grado) e ci sono esponenti che prima erano del centrodestra.

Se fossi un elettore del Partito Democratico (e grazie a Dio non lo sono) io avrei qualche difficoltà a votare una lista simile.

Se ci fosse stata una lista di centrodestra con ex-esponenti del centrosinistra, si sarebbe gridato allo scandalo.

Questo è l'effetto della "Renziolatria".

Cordiali saluti.