Il problema di Forza Italia

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo del blog dell'amico Giuseppe Sagliocco "Liberalmind" che è intitolato "FI: passo indietro e pausa di riflessione".
Dell'articolo è interessante questa parte:

"Il Presidente Berlusconi a cui va e andrà sempre e comunque il mio voto personale oltre tutta la mia stima e vicinanza, si è fidato e affidato a una classe di dirigenti che da nord a sud si è dimostrata composta spesso da incapaci e parassiti.


Oggi in Lombardia, come in Veneto o altrove, poche persone impongono a tanti le loro volontà, ma in nome di cosa? Ma vi pare normale che i Coordinamenti Regionali e Provinciali non coinvolgano mai la base, ma si riuniscano tra di loro e scelgano? I militanti quanto gli iscritti in questi frangenti non sono neanche considerati.
Eppure siamo noi militanti ed attivisti che portiamo consensi e voti veri.".

Sottoscrivo in pieno queste parole.
Del resto, lo stesso disagio che ha Sagliocco, ce l'ho pure io.
Io sono dell'idea che Forza Italia così com'è non possa più andare avanti.
Serve qualcosa di nuovo: una sorta di partito simile al Conservative Party of Canada, al Grand Old Party (il Partito Repubblicano americano). il Conservative Party (Partito Conservatore del Regno Unito) o il Liberal Party of Australia.
Io, forse, dirò qualcosa di azzardato ma sono dell'avviso che ci debba essere una fusione tra Forza Italia, Fratelli d'Italia e la Lega Nord.
La Lega Nord sta avendo una trasformazione da "partito del Nord" a "partito di destra (autonomista) che si muove a livello nazionale".
Tanti voti di elettori di Forza Italia sono passati alla Lega Nord.
In questo modo, la Lega Nord non ha più ragione di esistere.
Forza Italia sta avendo i problemi di cui anche l'articolo di Sagliocco ha parlato.
Fratelli d'Italia è un partito piccolo.
Non sarebbe il caso di creare un nuovo contenitore in cui possono essere aggregate tutte le forze liberali, conservatrici ed autonomiste?
Questo nuovo partito, però, non dovrebbe essere una copia del vecchio Popolo della Libertà.
Gli organi di coordinamento locali e nazionali dovrebbero essere scelti dal basso.
Inoltre, si dovrebbe creare una piattaforma di valori da cui fare partire il programma.
Questa piattaforma dovrebbe comprendere il liberalismo di destra, il cattolicesimo, il conservatorismo, la critica verso le attuali politiche europee e l'autonomismo.
Partendo da Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d'Italia si deve creare un partito simile a quello che ha vinto le elezioni in Gran Bretagna o al Grand Old Party.
Serve la buona volontà.
Il problema di Forza Italia è stato citato da Sagliocco.
Il partito ha risentito di organi di coordinamento imposti dall'alto e di capi di correnti che lo hanno spaccato.
Alla gente questo non piace.
Cordiali saluti.