nell'ambito della crisi ucraina, l'Unione Europea e gli Stati Uniti d'America di Barack Hussein Obama hanno deciso di ricorrere alla linea dura contro la Russia ed il suo presidente Vladimir Putin.
Il nostro Ministro degli Affari Esteri Federica Mogherini ha definito la Russia "partner non più strategico".
Io penso che gli Stati Uniti d'America (o meglio Obama), l'Unione Europea e, ovviamente, anche la signora Mogherini (che è anche Commissaria agli Affari Esteri dell'Unione Europea) stiano sbagliando.
In primo luogo, una parte degli Ucraini è filo-russa.
Che piaccia o no è così.
I filo-russi si sentono minacciati dal governo di Kiev.
In secondo luogo, rispondendo alla signora Mogherini, come si fa a dire che la Russia non è più partner strategico?
In Russia va tanta parte dei prodotti esportati dall'Italia.
Putin ha risposto alle sanzioni europee ed americane bloccando le importazioni di prodotti europei ed americani, compresi quelli italiani.
Già molti imprenditori italiani sono stati danneggiati.
Oltretutto, per avere fatto la scelta irresponsabile di dire no all'energia nucleare, l'Italia dipende anche dal gas della Russia.
Se Putin ci chiude il gas, noi siamo fregati.
Questa è scarsa conoscenza della realtà delle cose.
In terzo luogo, mi chiedo che Putin sia davvero il nemico.
Prima di tutto, la politica di Putin difende la famiglia.
Inoltre, Putin combatte contro i fanatici islamici, cosa che Obama e l'Unione Europea non fanno.
I veri nemici da distruggere sono i fondamentalisti islamici e l'Unione Europea, gli Stati Uniti d'America e la Russia debbono combattere unite contro questi soggetti che possono creare problemi.
Politicamente, dico che mancano figure che sapevano ragionare, come il nostro ex-premier, il presidente Silvio Berlusconi e l'ex presidente americano George W. Bush.
In questo momento, noi possiamo solo pregare.
Cordiali saluti.
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