leggete l'articolo del sito "Vox News" che è intitolato "Foggia: africani soddisfatti per arresto italiano".
Luigi Campanile, un italiano di 38 anni è stato arrestato per avere accoltellato un immigrato originario della Nigeria.
Questi si era mostrato molesto nel chiedere le elemosina e l'italiano l'ha ferito con due pugnalate.
Per l'arresto di questo italiano, l'associazione "Africa United" (un gruppo suprematista africano) ha fatto sapere di essere contento di questo arresto.
E’ in estasi anche la consigliera aggiunta per l’immigrazione, Carine Bizimana – perché (ironicamente parlando) una città economicamente disastrata come Foggia, ha bisogno della figura (che può essere definita "illegale" ) di un ‘consigliere’ straniero-che ha detto: “Riteniamo importante sottolineare come il pronto intervento dei carabinieri e l’eccellente lavoro di indagini da essi condotto, abbia potuto portare a una felice e rapida soluzione del caso, che comunque vogliamo ritenere un fatto di intolleranza grave ma isolato. Si conclude ringraziando per la sua disponibilità l’avv. Potito Marucci dell’associazione ‘Avvocati di Strada’, nominato da Eboigbe quale proprio legale di fiducia per il prosieguo che la vicenda potrà avere”.Più degli immigrati fanno danni certi italiani buonisti, certi italiani che si dicono cittadini del mondo e che sono favorevoli all'immigrazione senza se e senza ma, senza rendersi conto delle conseguenze negative che essa può portare.
Chi emigra in un Paese come l'Australia faccia le stesse cose di di chi emigra qui in Italia.
Le autorità australiane inviterebbero questa persona ad andarsene.
Gli australiani non vogliono barboni né gente che non serve (e che magari non si integra e commette crimini) sul loro territorio.
Tra noi, invece, c'è gente che vuole farsi vedere "buona" ed accoglie chiunque, senza chiederne i documenti e senza esigerne l'integrazione, il rispetto delle leggi e della cultura del nostro Paese.
Così, noi ci troviamo con una massa di straccioni a cui dobbiamo dare la casa ed i soldi e che credono che tutto sia a loro dovuto.
Per un Paese in crisi come il nostro ciò è deleterio.
Pensiamo alla questione delle case popolari.
Qui in Lombardia, il 51% delle case popolari viene assegnato a famiglie immigrate.
Molte di queste famiglie non pagano gli affitti e chi paga l'affitto paga di più.
Molte famiglie italiane pagano di più e poiché non sono ricche molte di esse rischiano lo sfratto, poiché l'affitto è alto ed il loro reddito è basso.
Qualcuno faccia una visitina ai tribunali.
Inoltre, qui in Italia non c'è lavoro nemmeno per noi (e molti dei nostri giovani scappano all'estero) figuriamoci se ce n'è per gli immigrati.
Questa è una cosa che so bene, essendo tornato ad essere disoccupato, dopo la breve parentesi di lavoro nel Comune di Roncoferraro.
Questa cosa mi fa arrabbiare anche perché in passato, in zone come quella in cui vivo, c'era gente che non voleva gli italiani del sud, i "terroni".
Questa stessa gente, che non era (e non è) della Lega Nord ma che aveva (e tuttora ha) tessere di sindacati e partiti di sinistra, oggi parla di accoglienza verso il marocchino, il nigeriano o qualsiasi altro immigrato.
Se c'è una cosa che odio è l'ipocrisia.
Cordiali saluti.
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