Autostrada A3-galleria "Serra Rotonda" |
sull'Autostrada A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria si stanno facendo importanti lavori di ammodernamento.
Questi lavori ora coinvolgono il tratto lucano e quello calabrese.
Sul tratto lucano vi è la questione della galleria "Serra Rotonda", una galleria a doppia canna che si trova tra gli svincoli di Lauria nord e Lauria Sud .
Per quanto riguarda questa galleria (lunga 1.317 metri in direzione nord e 1.299 metri in direzione sud) i lavori saranno caratterizzati da una sostituzione.
Ergo, verrà fatto un nuovo tratto autostradale con due nuove gallerie.
Qui vi è il problema della staticità del territorio.
La zona è soggetta a dissesto idrogeologico, oltre che al rischio sismico.
Questa è una costante.
Basti pensare a quello che è accaduto più a nord, nella galleria "Renazza" o nella galleria "Sirino", sempre dell'Autostrada A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria.
Ci sono fenomeni franosi e stillicidio d'acqua.
Purtroppo, per quanto concerne la nuova galleria "Serra Rotonda" c'è stata anche una vittima.
Come riporta il sito di "Radio MPA" , il 20 maggio 2014 è morto Antonio De Luca, un operaio che lavorava nel cantiere.
Ora, ampliare le due gallerie esistenti sarebbe stato un problema.
Per ampliare le gallerie naturali ci sono due sistemi: il metodo tradizionale ed il metodo del pretaglio o metodo "Nazzano".
Quest'ultimo metodo permette di ampliare le gallerie senza chiuderle al traffico e venne usato per la prima volta nel 2002 per ampliare la galleria "Nazzano", posta sull'Autostrada A1 Milano-Napoli, a nord di Roma. Con lo stesso metodo, oggi si sta ampliando la galleria "Montedomini", una galleria posta sull'Autostrada A14 Bologna-Taranto, all'altezza di Ancona.
Ampliare la galleria con il metodo tradizionale, sarebbe stato un problema poiché si sarebbe dovuta chiudere una delle due canne e deviare il traffico nell'altra, durante i lavori.
Anche l'ampliamento del tunnel con il "metodo Nazzano" sarebbe stato problematico, vista la fragilità del territorio.
Inoltre, il tratto va reso più rettilineo.
L'Autostrada A3 nacque con il "peccato originale" del tracciato.
Se l'autostrada fosse stata fatta correre vicino alla costa tirrenica da Polla (Salerno) a Falerna (Catanzaro) non si sarebbe dovuto farla passare in quella zona montagnosa (per altro bellissima e ricca di pregevoli paesaggi) compresa tra Campania, Basilicata e Calabria, quella zona montagnosa che ha le criticità prima descritte.
Cordiali saluti.
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