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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 7 settembre 2014

A Detroit sorgerà un tempio di Satana?

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Sorgerà a Detroit il primo tempio dedicato a Satana".
A Detroit, gli adepti di una setta satanica chiamata "The Satanic Temple" hanno annunciato sorgerà un tempio dedicato al maligno.
Vi si celebreranno funzioni e persino matrimoni (anche tra persone dello stesso) e funerali.

Un portavoce della setta, un tale "Jex Blackmore" ha detto di credere ad una "rappresentazione metaforica e letteraria" di Satana e ha aggiunto:

"Non appoggiamo spiegazioni soprannaturali del mondo. Ciononostante abbiamo una comunità che ha valori condivisi, un'estetica, strutture e pratiche simboliche che presentano tutti gli elementi costitutivi di una vera e propria religione.".

Io, invece,  ritengo che il satanismo sia un'istigazione a delinquere, poiché insegna ciò che è male.
Come tale va condannato senza se e senza ma.
Spero che la gente di Detroit reagisca.
Cordiali saluti. 



19 commenti:

  1. Mica vero. A parte che ciò che insegna il satanismo non è necessariamente "il male", ma io mi sono informato su questo Satanic Temple, e non hanno delle idee malvagie. Vogliono solo affermare i diritti degli atei e dei non credenti, rispetto a quelli dei fedeli delle varie chiese.
    Difatti dicono chiaramente che non credono in Satana come entità reale, ma che lo vedono solo come un costrutto filosofico che serve per non farsi fregare dal santone di turno. Ho pure trovato questa intervista... http://www.vice.com/it/read/intervista-lucien-greaves-doug-mesner-satanic-temple

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  2. Uno che si firma come "Sapiente ignorante" dimostra di avere qualche problema.
    Satana è male!
    Su questo non si può transigere.
    Gli atei hanno già i loro diritti.
    Quello che insegnano i satanisti è perverso.

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  3. Uno che si firma come "L'ignorante sapiente", forse sta solo dimostrando di avere un minimo di autoironia, ma direi che per te è troppo arrivarci.
    Sul fatto che Satana sia il male, possiamo in parte essere d'accordo, se mi definisci cos'è il male.
    Se mi dici che il "male" è non seguire i precetti di una chiesa, e vivere a proprio modo, allora sì, per quella chiesa (non solo cristiana, ma ogni religione) chi sta commettendo un atto del genere è "maligno".
    Il problema è un altro: se questo "maligno" vive a suo modo, senza sottostare ad imposizioni esterne o vincoli che magari semplicemente non gli interessano, e vive quindi senza commettere atti di malvagità, può definirsi tale?
    Quindi, uno che decida di non andare a messa la domenica, ma che non ammazza gatti nè stupra ragazze, può definirsi "maligno"?
    Quello che insegnano i satanisti (quelli veri, non i delinquenti che si definiscono tali) è esattamente questo: non di delinquere o ammazzare gatti, ma vivere in modo libero e responsabile, senza dover fare affidamento ad un sacerdote anche per respirare o chiedere intercessioni divine anche solo per alzarsi alla mattina.
    A me non sembra tanto "male", e sono anni che mi interesso di questi argomenti.

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  4. Qui non è una questione di Chiesa ma una questione di principio. Il satanismo è di per sé male e lo dico a prescindere dalla mia religione.
    Gli esponenti del satanismo propugnano un pensiero aberrante.
    Il satanista non è libero ma è schiavo di sé stesso e quando un uomo è schiavo di sé stesso cade preda dei suoi peggiori istinti.

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  5. L'ignorante sapiente3 gennaio 2015 alle ore 01:37

    "propugnano un pensiero aberrante". Questo lo dici tu, ma non capisco dove sia tutta questa aberrazione nel pensiero satanista. Se parliamo dei criminali che uccidono persone e maltrattano animali, siamo perfettamente d'accordo. Ma quelli sono criminali, esattamente al pari di un terrorista dell'IRA (protestante convinto), di un talebano (islamico fondamentalista), o di un mafioso (cattolicissimo e che va a messa la domenica).
    Ma parlando con diversi satanisti, sinceramente, ho trovato in loro una normale filosofia di vita, che non porta all'eccesso o al vizio. Ok, non venerano il Dio cristiano, ma nemmeno il "male" come si vuol dire. Venerano se stessi, e su questo non si discute... Ma di nuovo, non li ho mai visti fare nulla di anormale o peggio, illegale.

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  6. Guardi che quelli dell'IRA erano cattolici. I protestanti erano gli Orangisti.
    Quella dei satanisti è "filosofia di morte" e non di vita.
    Il male esiste ed è la distruzione dell'umanità.

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  7. L'ignorante sapiente6 gennaio 2015 alle ore 00:18

    Non tutti, da ambo le parti c'erano cattolici e protestanti. Gli Orangisti avevano una maggior percentuale di protestanti, ma anche nell'IRA ne circolava un grosso numero. Ma comunque, al di là delle divisioni religiose, tutti quanti loro utilizzavano, ed utilizzano ancora, metodi violenti e criminali, esattamente al pari dei fondamentalisti islamici o di una setta pseudosatanica.
    Al contrario, cristiani (cattolici, protestanti o di altre correnti), islamici (moderati, cioè la normalità) e satanisti (appartenenti a 5 delle principali scuole di pensiero, che sono la bellezza di 6 - escludiamo la corrente cosiddetta "tradizionalista", composta in effetti da dei delinquenti) non usano la violenza per esprimersi.
    Il male esiste, e su questo siamo d'accordo: ma è "solo" il frutto della mente umana, che può arrivare all'estremo da un lato o dall'altro, producendo persone illuminate così come i depravati più infami.
    Molto peggio un cristiano fanatico che mette una bomba, di un satanista che vive tranquillamente e rispettando le leggi, così come è molto peggio un islamico fondamentalista che maltratta una donna rispetto ad un cristiano che la rispetta.
    In tutto questo, io non riesco a vedere un qualche intervento esterno da parte di una divinità.

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  8. Per voi sono fanatici anche coloro che si dicono contro una pratica obbrobriosa come l'aborto.
    Vergognatevi!
    Preferisco essere un "cristiano fanatico" che un satanista.
    Il satanista non è libero ma schiavo di sé.

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  9. L'ignorante sapiente11 gennaio 2015 alle ore 15:07

    Sull'aborto (come su altre pratiche mediche) ci sono opinioni a favore o contro, esattamente come in tutte le altre confessioni religiose o tra gli stessi atei.
    Quanto al "satanista schiavo di sè", mi permetterei di pensare che sia una frase fatta... esattamente come la "filosofia di morte" o il "propugnare un pensiero aberrante". Se si vuole andare avanti per luoghi comuni e frasi fatte, non si va molto lontano. Allora anche un satanista potrebbe dire che un cristiano non è libero ma è "schiavo del clero", o altre stupidaggini da poco.

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  10. Preferisco essere "schiavo del clero" che essere schiavo dei miei più turpi pensieri.
    Il satanista è schiavo di sé stesso ed anche dei suoi pensieri più turpi.

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  11. Noi cristiani non profaniamo le tombe e non profaniamo i riti di altre religioni.
    I satanisti spaccano le nostre tombe e profanano i nostri riti.
    Questa sarebbe la "libertà dei pensiero" dei satanisti?
    Ma mi faccia il piacere!

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  12. L'ignorante sapiente18 gennaio 2015 alle ore 04:40

    "I satanisti" quali? Perchè se vogliamo generalizzare, allora possiamo anche dire che "i cristiani hanno ucciso tante persone con le crociate e l'inquisizione". Solo perchè c'è (purtroppo) una serie di disadattati e delinquenti che si spacciano per satanisti, non vuol dire che se ne debba coinvolgere tutto un gruppo ben più ampio ed articolato, e composto per la maggior parte di persone che, molto semplicemente, verso il cristianesimo non hanno nè interesse, nè odio. Quindi, per queste persone, non c'è alcun interesse nel profanare tombe e chiese.
    E se vuole rifletterci, sono persone che, ad esempio, non usano nemmeno simboli come la croce rovesciata, proprio perchè sanno benissimo che è un simbolo cristiano (la croce di S. Pietro), e perchè non hanno alcun utile o interesse nel portare avanti l'idea fasulla che la croce rovesciata sia un simbolo "satanico" od "anticristiano". Veda lei cosa pensare, di persone che conoscono persino meglio di tanti cristiani la simbologia religiosa. Se avere un minimo di cultura diventa un "pensiero turpe", o se curare la propria istruzione diventa "essere schiavo di se (non sè...) stesso", questo vivendo nel normale e logico rispetto degli altri e delle leggi, di nuovo, veda lei cosa pensare.

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  13. Bla bla bla!
    L'Inquisizione non fece più danni di altre istituzioni, come quelle della Germania nazista o quelle dei Paesi comunisti. Le crociate furono messe in atto contro la minaccia turca.

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  14. Per quanto riguarda il tempio di satana, se viene utilizzato per scopi di messe nere, sacrifici e altre schifezze non sono d'accordo. Ma se viene utilizzato per atei e persone che non sono rappresentate da nessuna religione, perché non può essere chiamato in altro modo? Invece che "Tempio di Satana", non può essere chiamato "Tempio della Ragione" o "Tempio della Sapienza"? In ogni caso, ogni religione ha avuto la sua pagina nera. I protestanti, con i lanzichenecchi e massacri vari, hanno fatto la loro parte. Gli islamici, con i talebani una volta e con l'ISIS oggi, hanno già fatto la loro parte. Nemmeno noi cristiani siamo da meno. Le Crociate? L'Inquisizione? Vi sembrano roba da poco? Noi cristiani abbiamo ucciso poche persone nel nome di Dio? Dio voleva questo dai suoi figli? Davvero Gesù avrebbe voluto massacri, torture e condanne a morte verso innocenti, tutto nel suo nome? O siamo forse noi uomini che strumentalizziamo il nostro Dio per fare del male e per non fare ricadere tutta la colpa su di noi? Quante volte i protestanti urlavano "in nome di Dio!!!"? Quante volte i talebani o quelli dell'ISIS urlavano "in nome di Allah!!!" oppure "Allah Akbar" prima di farsi saltare in aria? Quante volte i comandanti dei crociati gridavano "in nome di Iddio, liberiamo questa Terra!!" o quei vermi schifosi dei torturatori dell'Inquisizione pronunciavano la frase "in nome di Dio Padre Onnipotente, io ti condanno a morte per eresia"? DIO VOLEVA VERAMENTE QUESTO? La risposta? NO! Ecco qual è la risposta. Non facciamo tutti i santarellini a difendere la propria religione. Basta con queste storie, basta. Se ogni uomo avesse un briciolo di spirito autocritico, basterebbe che ognuno di noi guardasse a casa propria (come si suol dire) e pensasse solo alla propria vita senza rompere le scatole agli altri, vivremmo tutti in mondo migliore. Adesso c'è la preoccupazione della Charlie Charlie Challenge. Ma secondo voi, bastano davvero due matite, un foglio e una formuletta magica da prima elementare per evocare un demone? Seriamente? No, perché la pagina di facebook "No al satanismo" ha cancellato il mio commento sotto ad un loro post dove spiegavo il perché delle matite che si spostavano. Evidentemente, gli estremisti cristiani affondano le loro radici nell'ignoranza e vogliono fare in modo che tutti diventino ignoranti, così come gli estremisti islamici. Perché dove l'ignoranza regna, un uomo non può sapere ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.

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  15. In Francia, durante la Rivoluzione, le chiese furono sconsacrate e trasformate in templi della Dea Ragione.
    Questa cosa già si fece.
    Sulle Crociate, non sono d'accordo.
    Le Crociate furono un atto di difesa.
    Ricordo che nel 1071 AD i Turchi presero l'Anatolia e minacciarono Costantinopoli e l'Europa.
    Che poi ci furono anche degli eccessi fu anche vero ma le Crociate furono un atto difensivo.
    Che il satanismo sia un problema è vero.
    Satana esiste.
    Purtroppo, nella Chiesa c'è chi ritiene l'esorcistato un ordine che fa una pratica da Medio Evo.
    Però, Satana esiste ed è malvagio.
    Non credere all'esistenza di Satana significa non credere neppure all'esistenza di Dio e all'Incarnazione di Cristo, che venne sulla Terra, morì e risorse per salvarci.

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  16. Sul problema del satanismo ti do pienamente ragione. Però credo che cancellare un mio commento da una pagina solo perché spiegavo scientificamente il fenomeno del Charlie Charlie Challenge mi sembra un comportamento eccessivo e, soprattutto, bambinesco...io l'ho fatta quella Charlie Charlie Challenge ma non mi è successo assolutamente niente...

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  17. A me non è mai stato cancellato nessun commento.
    Anzi, quelli della pagina hanno sempre apprezzato i miei interventi.
    Però, non si può non dire che i demoni non esistano, per il discorso di prima.
    Il gioco in questione è paragonato ad una seduta spiritica.
    Le sedute spiritiche (secondo i demonologi e gli esorcisti) sono un modo per venire in contatto con spiriti demoniaci.
    Qui c'è un articolo de "Il Messaggero": http://www.ilmessaggero.it/SOCIETA/NOLIMITS/charlie_charlie_challenge_seduta_spiritica_virale/notizie/1381823.shtml.

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  18. Il punto è che in questo gioco non si viene a contatto con nessuno spirito...il movimento delle matite è pura legge scientifica. Io ci credo nei demoni e in Satana. So che sono entità pericolose e che esistono. Anche perché se negassi la loro esistenza non sarei coerente con la mia religione. Dio non può esistere se non combatte contro il male, rappresentato da Satana. Ma per evocare un demone non bastano 2 matite e un foglio di carta. Serve ben altro. Gli attacchi di panico alla fine delle sedute sono delle conseguenze che vengono create dall'emotività di una persona. Se delle ragazzine stanno male perché pensano di aver evocato un demone non devono mica averne seriamente evocato uno...

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  19. Ne sei tanto sicuro?
    Il mondo del soprannaturale non rispetta le leggi della scienza che noi conosciamo.

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Ringrazio un caro amico di questa foto.