Cari amici ed amiche,
leggete l'articolo del quotidiano "Libero" che è intitolato "Giulia Innocenzi: "Assegno per le casalinghe? No, vadano a lavorare"".
L'articolo parla di una "querelle" tra Giulia Innocenzi (la giornalista che collabora con Michele Santoro, nella foto) e Michelle Hunzinker e Giulia Bongiorno.
Queste ultime vorrebbero proporre un sussidio per le casalinghe, per evitare discriminazioni.
Ora, esprimo un mio parere a riguardo.
Forse, quella del sussidio mi sembra una richiesta eccessiva, poiché mancano i soldi.
Tuttavia, ritengo che quello della casalinga sia un lavoro molto difficile.
Dire che le casalinghe non lavorino è ingiusto.
Ho potuto constatare ciò di persona.
Mia madre sta facendo un lavoretto part time e, da disoccupato (che spera di trovare lavoro alla svelta), io sto a casa, faccio le pulizie e cucino per mezzogiorno.
Stare dietro alla casa e cercare di fare quadrare tutto è un lavoro non facile.
Forse, il sussidio mi sembra un po' eccessivo ma qualche agevolazione alle casalinghe va concessa.
Per esempio, si potrebbe concedere qualcosa in assistenza sanitaria.
Le casalinghe meritano rispetto.
Cordiali saluti.
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