leggete l'articolo de "Il Timone" che è intitolato "Quando Mazzini scriveva ai massoni siciliani: il Papato è incompatibile con la vostra istituzione".
Giuseppe Mazzini (1805-1872) scrisse ai massoni siciliani, facendo capire loro che avrebbero dovuto mettersi contro il Papato.
Come avevo scritto nell'articolo intitolato "Roncoferraro e la massoneria" , la massoneria nacque nel Medio Evo tra le gilde che costruivano le cattedrali e le abbazie.
Pensiamo alla "Compagnia dei Bambini di Padre Soubise", quella che costruì la cattedrale di Chartres.
Queste gilde erano iniziatiche poiché non si potevano diffondere le tecniche di costruzione.
Nel XVI secolo, la cristianità europea fu sconvolta dalla Riforma protestante e nel 1534 il re d'Inghilterra Enrico VIII Tudor (1491-1547) ruppe i rapporti con la Chiesa di Roma, recidendo il legame tra quest'ultima e la Santa Sede, con l'Act of Supremacy.
La Chiesa d'Inghilterra passò sotto il controllo del sovrano, il quale confiscò i beni ecclesiastici e fece distruggere i monasteri.
Essendo spariti gli abati ed essendosi impoveriti i preti ed i vescovi, le gilde di muratori non ebbero più i committenti.
Queste ultime si affidarono ai nobili.
Ad un certo punto, i nobili vollero entrare nelle gilde ed esse iniziarono a non occuparsi più di cattedrali ma della realizzazione di un "Tempio spirituale" , un tempio fondato sulla "libertà, l'eguaglianza e la fraternità".
La massoneria divenne speculativa.
Essa iniziò a speculare prendendo spunti da vari testi, come la Bibbia cristiana (in particolare il Vangelo secondo San Giovanni), il Talmud ed altri testi, tra cui quelli esoterici.
Nel 1717, a Londra (presso la locanda dell'Oca arrostita) nacque la Gran Loggia Unita di Londra.
Mentre la massoneria anglosassone mantenne un rapporto tra trono ed altare (ovviamente nell'ambito della Chiesa anglicana) quella europea assunse in sé anche idee apertamente anticlericali, se non addirittura anticristiane.
Furono queste le idee di personaggi come Giuseppe Garibaldi, Giuseppe Mazzini ed il mio conterraneo Giuseppe Nuvolari.
Nuvolari era di Roncoferraro, in Provincia di Mantova.
Termino, annunciando che ho lasciato presso la sede del Comitato Manifestazioni di Roncoferraro (che si trova in Via Cesare Battisti 4/b, a Roncoferraro) una copia del mio articolo intitolato "Roncoferraro e la massoneria".
Roncoferraro si vanta di essere un Comune risorgimentale ed è giusto che i roncoferraresi conoscano la sua storia.
A Roncoferraro ci sono tracce della massoneria.
Basti guardare il cimitero.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento