Cari amici ed amiche,
L'amico Samuele Maniscalco mi ha inviato questo messaggio:
"Cari amici,
nella desolazione religiosa e morale odierna il buon Dio ci concede ancora barlumi di speranza in un mondo che sembra averLo messo da parte, con tutte le conseguenze devastanti del caso.
Dal 22 al 27 luglio u.s. si è tenuta la VIII Accademia Estiva delle TFP europee. Organizzata dalla Fondazione Piotr Skarga (TFP polacca), l’evento ha avuto luogo nel castello di Niepolomice, a 20 km. da Cracovia. Vi hanno partecipato quasi 200 giovani provenienti da 21 paesi, compresa l’Italia (Link di foto e video li trovate più in basso).
Ha presieduto l’Accademia S.E. Mons. Athanasius Schneider, vescovo ausiliare di Astana, Kazakhstan, nonché presidente della Conferenza Episcopale dell’Asia Centrale. Presenti anche altri sacerdoti, tra cui Don Andrea de Paola, cappellano della Marina Militare in Sicilia.
Per speciale grazia, abbiamo potuto contare sulla presenza della statua pellegrina internazionale della Madonna di Fatima, che nel 1972 pianse a New Orleans. Vera Regina e Signora dell’Accademia, la Madonna è stata onorata con una veglia di preghiere ininterrotta durante tutto il tempo che ha trascorso in Polonia, dove ha visitato anche alcune chiese.
Il tema svolto quest’anno, “Restaurare la civiltà cristiana. Una crociata per il secolo XXI”, è tratto dal lemma del grande pontefice s. Pio X, il cui centenario di morte si commemora proprio in questi giorni (20 agosto). Su di lui ha tenuto la relazione centrale mons. Schneider, chiamandolo Catholicus et apostolicus fidei cultor egregius – grande difensore della Fede cattolica e apostolica. S. Pio X, ha affermato il prelato, “si staglia quasi come un Padre della Chiesa redivivo, nello spirito di un sant’Atanasio o di un sant’Ilario”.
Alle conferenze seguivano circoli di studio, nei quali si approfondivano i temi trattati. Non mancavano, d’altronde, visite culturali. Un intero pomeriggio è stato dedicato allo Stare Miasto (centro storico di Cracovia): palazzo e cattedrale del Wawell, basilica della Madonna (Mariatska), le varie chiese storiche e l’Università Jagellonska. Dopodiché siamo partiti alla volta del castello di Korzkiew, dove abbiamo assistito a un concerto di musica di camera seguito da una cena tipica, accompagnata con un vino specialmente prodotto dall’Ordine di Malta in Toscana.
L’ultimo giorno, dopo la Santa Messa solenne nella chiesa parrocchiale di Niepolomice, si è tenuta la cena conclusiva, nel corso della quale i partecipanti hanno ricevuto un diploma commemorativo. Ha chiuso l’Accademia S.A. il Duca Paul Vladimir von Oldenburg, della TFP tedesca, che ha rivolto ai giovani un appello per un impegno sempre più fervido in difesa del valori della civiltà cristiana, sulla scia di Plinio Correa de Oliveira.
Video https://www.youtube.com/watch?v=LmTbqXr_L1Q
Foto http://www.atfp.it/mediateca/foto/foto-delle-tfp/universita-estive/accademia-estiva-2014/accademia-estiva-2014-1-561.html".
Ringrazio Samuele.
Certamente (e grazie a Dio) in Europa ci sono ancora dei giovani che credono.
Di questi ne ho sentiti.
Il problema è che invece di questi oggi sono reclamizzati quei giovani che sono edonisti, menefreghisti, egoisti, poco inclini alla fede e anche poco inclini anche alla cultura.
Le mode sono profane e premiano l'ignoranza.
Molto spesso fanno più rumore coloro che sono strafottenti e che non parlano di Dio.
Però, i giovani che credono in Dio ci sono.
Ci sono giovani che vanno a messa e che si impegnano in opere buone.
Ci sono giovani che difendono i valori della famiglia e della vita.
Di questi, però, non si parla...se non per denigrarli.
Inoltre, ci sono le associazioni, come "Tradizione Famiglia e Proprietà", che hanno molti giovani.
Forse, bisognerebbe guardare oltre quello che fanno vedere i mass media.
Cordiali saluti.
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