la mia amica e collaboratrice Stephanie Caracciolo Arriera Tamagno ha messo questa foto su Facebook.
Ringrazio Stephanie.
Il presidente russo Vladimir Putin è stato chiaro: in Russia le moschee non crescono come funghi e gli immigrati non impongono le loro leggi.
A chi non sta bene viene suggerito caldamente di andarsene.
Mi sembra una legge giusta e sacrosanta.
Qui in Italia, come nel resto d'Europa, si costruiscono moschee.
Si fa questo "in nome dell'integrazione".
Peccato, però, che siamo noi Europei a doverci "integrare" tra gli immigrati musulmani e non il contrario.
In città inglesi come Londra o Birmingham interi quartieri sono di fatto in mano ai musulmani.
Ci sono scuole in cui oramai non si festeggia più il Natale.
Anche nelle grosse città olandesi ci sono situazioni simili.
In Francia, la carne di maiale è stata tolta dai menù delle mense di molte scuole.
Anche qui in Italia il problema si sta verificando.
Oltretutto (e questo è molto grave) dall'Europa partono coloro che vanno a combattere con ISIS, i ribelli siriani ed Hamas.
Vogliamo capire che qui c'è un pericolo?
Mi sa che forse capiremo le cose quando la cattedrale di San Paolo a Londra, piuttosto che quella di Uppsala e quella di Notre Dame di Parigi, il Santuario della Beata Vergine Maria delle Grazie di Curtatone (Mantova), la Basilica di Sant'Andrea a Mantova, quella di San Pietro a Roma e la cattedrale di Palermo, avranno le mezzelune al posto delle croci ed i muezzin che urlano al posto delle campane che suonano.
Sarà troppo tardi.
Cordiali saluti.
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