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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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lunedì 18 agosto 2014
Assassinio di James Crichton, gli indizi del complotto
Cari amici ed amiche,
a Mantova, il 3 luglio 1582, fu ucciso l'erudito scozzese James Crichton (nato il 19 agosto 1560).
Secondo la storiografia ufficiale, Crichton fu ucciso di notte da Vincenzo Gonzaga (1562-1612), figlio ed erede del duca Guglielmo (1538-1587).
Il motivo fu un raptus di gelosia poiché Crichton era anche un grande amatore.
Crichton era un erudito scozzese.
Egli fu educato nella University of Saint Andrews e a quattordici anni si laureò.
Ora, qui c'è il primo indizio.
Crichton nacque nel 1560.
Tra il 1559 ed il 1561, la Scozia passò un momento particolare.
Il riformatore calvinista John Knox impose la religione riformata distruggendo la Chiesa cattolica scozzese.
Ora, Crichton rimase cattolico.
Infatti, egli è seppellito qui a Mantova, nella Chiesa dei Santi Giuda e Simone in Via Fernelli, una chiesa che oggi è usata dai cattolici tradizionalisti.
Quindi, Crichton era cattolico.
Proprio perché egli era cattolico, egli lasciò la Scozia. Prima, egli andò a Parigi e nel 1579 si trasferì a Mantova.
Qui sorge una domanda: come un cattolico studiare in un Paese che era passato alla Riforma?
Questo ci pone una questione.
La madre di Crichton era una Stewart ed era imparentata con la famiglia reale.
Questo, forse, gli diede qualche privilegio ma fu anche un problema.
Dopo l'euforia iniziale, nella Scozia montò un certo malcontento verso il protestantesimo.
I pastori protestanti esigevano le decime dalla gente, esattamente come facevano i preti cattolici precedenti.
Molti pastori erano sposati con donne che erano già state unite in matrimonio ed i cui mariti erano ancora in vita.
Le ricchezze dei monasteri sciolti venivano consumate da pochi.
Oltre a ciò, la Scozia non ebbe un monarca.
Dal 1542 al 1567 regnò Maria Stewart (1542-1587), la quale (però) iniziò a regnare nel 1561.
Ella era cattolica e molti sudditi la guardarono con sospetto.
Nel 1567, Maria fu deposta (morì prigioniera in Inghilterra) ed il trono fu affidato al figlio Giacomo VI (1566-1625), il quale (essendo un bambino) fu sotto la custodia del Conte di Moray Giacomo, fratellastro di Maria.
Re Giacomo VI fu educato secondo i principi del protestantesimo.
Ora, gli Stewart erano imparentati con la famiglia reale inglese, i Tudor.
In Inghilterra regnava la regina Elisabetta I Tudor (1536-1603).
Elisabetta ripristinò la Chiesa anglicana, dopo che la sorellastra Maria I (1516-1558) cercò di riportare l'Inghilterra al cattolicesimo.
Nel 1570, Papa Pio V scomunicò la regina Elisabetta I.
Questo pone una questione.
La regina Elisabetta I non ebbe figli e gli Stewart erano gli unici parenti prossimi.
Re Giacomo VI era l'erede ma era protestante.
Questo apre lo spazio ad una teoria: Crichton era cattolico ed era imparentato con la famiglia reale scozzese, prossima erede al trono inglese.
Qualcuno potrebbe avere visto in Crichton una potenziale alternativa cattolica a re Giacomo VI, quindi un pericolo per la successione al trono di quest'ultimo.
C'erano già stati dei casi precedenti.
Il caso del cardinale Reginald Pole (1500-1558) fu uno di questi.
Pole, infatti, era figlio del cugino di re Enrico VIII (1491-1547) e la madre, la Beata Margherita (1473-1541) era nipote di re Edoardo IV.
Quando re Enrico VIII ruppe con Roma (1534), Pole rimase in Italia.
Sapendolo legato alla famiglia reale, il re cercò in tutti i modi di farlo fuori.
A Crichton potrebbe essere accaduto questo.
Di conseguenza qualcuno da Edimburgo (o addirittura da Londra) potrebbe avere mandato l'ordine di "sventare la minaccia".
Ricordo che nella Londra di quel periodo operava un certo Francis Walsingham (1532-1590) un diplomatico che operò nella corte della regina Elisabetta I e che inventò il sistema dei servizi segreti che noi conosciamo ancora oggi.
Egli aveva contatti e spie in ogni dove.
Inoltre, durante il processo contro Vincenzo Gonzaga, saltò fuori che non fu lui ad uccidere Crichton ma che furono degli sgherri mandati da lui.
Io penso che il movente della gelosia e lo stesso Vincenzo siano stati un'ottima copertura per coprire un complotto ben più grande, un complotto che riguardava corone e lotte religiose in una potenza in ascesa quale fu l'Inghilterra.
Questo presunto complotto ebbe come teatro la mia Mantova.
Cordiali saluti.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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